QUICHE CON PORRI, GRUVIERA E GAMBERETTI

Adoro le torte salate (ve l’ho mai detto?) e mi piace farcirle con ingredienti sempre nuovi.Oggi vi voglio parlare di una quiche buonissima. L’ho preparata con porri, cipolla, gamberetti e una cremina deliziosa a ricoprire il tutto, composta da panna, uova e gruviera: un accostamento di sapori speciale che, sono certa, vi conquisterà.La ricetta è semplice e relativamente veloce, specie se utilizzerete un rotolo di pasta brisée del banco frigo (io Stuffer).La potrete servire come antipasto o come secondo, calda o tiepida a seconda del vostro gusto.Se vi piace la mia proposta, seguitemi che vediamo come realizzarla…

Ingredienti per uno stampo rotondo da 24 cm:
Per la base:
-1 rotolo di pasta brisée rotonda da 230 gr
Per farcire:
-150 gr di porri-1 cipolla piccola-3 cucchiai di olio d’oliva-sale-pepe-150 gr di gamberetti (vanno bene quelli in salamoia del banco frigo)-olio d’oliva q.b.
Per la cremina:
-200 ml di panna da cucina-2 uova-200 gr di gruviera-sale -pepe

Cottura: 10 minuti per le verdure + 10 minuti per la cottura della base alla cieca + 25 minuti per la quiche
Difficoltà: bassa
Costo: medio

Preparazione: rivestire con la carta forno uno stampo rotondo con bordo apribile e adagiarvi la pasta brisée,Coprire il fondo con un cerchio di carta forno e mettervi dei legumi secchi per far sì che non si alzi in cottura.

Infornare in forno preriscaldato a 200° per dieci minuti.Nel frattempo affettare la cipolla e tagliare a rondelle i porri: cuocere dunque in una padella con sale e pepe e un filo d’olioQuando sarà passato il tempo previsto per la cottura alla cieca, sfornare la base ed eliminare i legumi e la carta forno.Mettere le verdure nella cavità e distribuire i gamberetti (che avrete sciacquato e asciugato) sulla superficie.

Per la cremina: sbattere le uova con sale e pepe, aggiungere gradualmente la panna e il gruviera grattugiato alla julienne. Versare la salsa sopra il ripieno

infornare in forno preriscaldato a 180° per venticinque minuti. 

La nostra quiche sfiziosa e buonissima è pronta. Buon appetito, la Chicchina.

SFOGLIATA CON BROCCOLI, POMODORI SECCHI E OLIVE


Devo essere sincera: questa è forse la torta salata più buona che io abbia mai mangiato e, tronfia d’orgoglio, vi dico che arriva dritta dritta dalla mia fantasia.Si tratta di una pasta plurifarcita con broccoli lessati e quindi ripassati in padella, aglio, acciughe, pomodori secchi e mozzarella: a profumare il tutto l’origano specialissimo che mi ha regalato la mia amica Francesca (insieme a tanti prodotti meravigliosi che ha fatto arrivare dalla sua terra, la Sicilia).La ricetta è molto semplice e l’impasto non richiede alcun tempo di lievitazione: io ho usato il lievito istantaneo per torte salate.Questa, come tutte le torte salate, ha il pregio di poter essere preparata con un certo anticipo, di rappresentare un ottimo cibo da asporto e di migliorare se consumata il giorno dopo.Su questo però ho qualche dubbio: è talmente gustosa che, via una fetta sotto l’altra, sparirà in un attimo.Allora tutti nella mia cucina che la prepariamo insieme…

Ingredienti:
Per l’impasto:
-400 gr di farina 00 + quella necessaria per il piano di lavoro-3 cucchiai di olio d’oliva-1 pizzico di sale-tre quarti di una bustina di lievito istantaneo per torte salate-200 ml circa di acqua tiepida
Per farcire:
-400 gr di broccoli-100 gr di pomodori secchi sott’olio-125 gr di mozzarella-70 gr di olive verdi denocciolate-10 filetti di acciuga-2 spicchi d’aglio-3 cucchiai d’olio-sale-peperoncino
Per la superficie:
-20 gr di sale fino-65 ml di olio d’oliva-65 ml di acqua

Cottura: 15 minuti per i broccoli + 10 minuti per ripassarli in padella con i pomodori secchi + 35 minuti a 180° per la sfogliata
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: portare a bollore una pentola con acqua salata, gettarvi i broccoli e cuocerli per quindici minuti.Scaldare una padella tre cucchiai d’olio con l’aglio schiacciato e vestito, farlo dorare e quindi eliminarlo: aggiungere le acciughe, i broccoli, i pomodori secchi scolati dal loro olio e le olive,  salare leggermente ed insaporire con il peperoncino. Fare cuocere per una decina di minuti.Nel frattempo mettere in una grande ciotola la farina, i tre cucchiai d’olio, il sale, il lievito e tanta acqua quanta necessaria per ottenere una pasta liscia, elastica e ben lavorabile.Dividere la pasta in tre panetti e stenderli in dischi circolari della stessa dimensione dello stampo che utilizzerete (io con un diametro di ventotto centimetri).Posizionare la prima sfoglia nello stampo rivestito con carta forno bagnata e strizzata e farcire quindi con metà del composto di broccoli, pomodori, acciughe e olive preparato precedentemente.

Continuare con la seconda sfoglia, premere bene lungo tutta la circonferenza, farcire con la seconda parte delle verdure ripassate e aggiungere la mozzarella a fettine.

Coprire con la terza sfoglia e premere molto bene lungo tutta la circonferenza con i rebbi di una forchetta.Preparare la salamoia mettendo in una ciotolina il sale, l’olio, l’acqua e mescolando bene.Distribuire la salamoia sulla superficie della sfogliata 

e infornare in forno preriscaldato alla temperatura indicata. Cuocere per trentacinque minuti e consumare calda o tiepida… ma anche fredda è buonissima.

La nostra sfoglia è pronta, grazie di essere passati di qui. Un abbraccio, la Chicchina.

FOCACCIA CON PEPERONE, PHILADELPHIA E OLIVE

Quanto sono buone le focacce!! Da sole possono rappresentare un piatto unico, un antipasto, una merenda e….per chi si alza con un appetito GAGLIARDO anche una colazione sostanziosa.Ora che sembra arrivata la bella stagione poi, si prestano a meraviglia per un pic nic; a casa mia vanno letteralmente a ruba e, anche io, quando la preparo , non vedo l’ora di gustarmene un pezzettino in santa pace.Quella che segue ha il classico impasto cui si aggiunge il lievito di birra granulare, una doppia lievitazione ed è farcita con Philadelphia, peperoni e olive…..una cosa STRAGOLOSAAndiamo in cucina a preparare la mia focaccia con Philadelphia e olive?
Ingredienti:

Per la base

-500 gr di farina
-2 cucchiaini di zucchero
-1 cucchiaino colmo di sale
-1 bustina di lievito di birra in polvere.
-3 cucchiai di olio extravergine
 d’oliva
-acqua tiepida q.b.

Per farcire:

-1 peperone grosso giallo
-1 grossa cipolla
-10 olive verdi
-120 gr di formaggio Philadelphia
-1 pizzico di zucchero
-origano
-olio extravergine d’oliva
-sale
-pepe nero

Cottura: 10 minuti per i peperoni + 20/25 minuti in forno preriscaldato a 180°

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: per prima cosa mettere la farina in una grande ciotola, aggiungere lo zucchero, il sale, l’olio , il lievito ed impastare con l’acqua necessaria ad ottenere una pasta morbida (io duecentocinquanta ml, ma la quantità dipende dall’umidità della farina).Fare una palla coprire e fare riposare per un’ora.Nel frattempo lavare il peperone, eliminare i filamenti ed i semi, tagliarlo a striscioline.In una padella mettere l’olio e la cipolla tagliata finemente, farla stufare ed aggiungere le striscioline di peperone, salare, pepare e spolverare con l’origano; lasciare cuocere per il tempo stabilito.Passata l’ora di lievitazione, riprendere la pasta, stenderla in una teglia oleata e farla riposare ancora una ventina di minuti.Ora , la nostra base, è pronta per essere farcita: distribuire il peperone e la cipolla, il Philadelphia a pezzettini, le olive;  condire con un filo d’olio, ancora un pizzico di origano e di pepe ed infornare sino a che la pasta è leggermente dorata.

SFOGLIATA “AGGIUSTACENA”

Chi ha inventato la pasta sfoglia ha un posto speciale nel mio cuore: con un paio di rotoli di quella pronta che si trova nel banco frigo in un nano secondo si possono realizzare un’ infinità di torte salate e sfogliate che, appunto, possono salvare una cena.
Quando non so cosa inventarmi (e questa è una rara eventualità😕😕) ne preparo un paio con quello che offre il frigorifero e che mi suggerisce la fantasia. A casa sono tutti soddisfatti: una bibita o una birra ed è subito festa.
Se volete vedere come ho preparato quella che segue, venite che vi mostro come prepararla…

Ingredienti:

-2 rotoli di pasta sfoglia: 1 rotondo e 1  rettangolare
-2 zucchine di media grandezza
-1 patata grossa
-2 uova
-2 cucchiai di parmigiano
-100 gr di prosciutto cotto
-100 gr di formaggio morbido (io      Maccagno)
-3 cucchiai di olio d’oliva
-sale
-pepe

Cottura: 15 minuti per le verdure e 20 minuti per la sfogliata

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: per prima cosa pelare le patate e tagliarle a cubetti.
Lavare le zucchine e tagliare anche queste allo stesso modo.
Scaldare una padella antiaderente con l’olio d’oliva, aggiungere le verdure, salare, pepare e fare cuocere a fiamma alta (sempre mescolando).
Stendere la sfoglia rotonda in una stampo avendo cura di formare un bordino tutto attorno alla circonferenza.
Sbattere le uova con un pizzico di sale e il parmigiano.
Distribuire il prosciutto sulla base della sfogliata e versare le uova in modo uniforme su tutta la superficie.
Ora completiamo la farcia con le zucchine, le patate e il Maccagno a cubetti.
Tagliare la sfoglia rettangolare a strisce e disporle a grata sulla sfogliata.
Cuocere in forno preriscaldato a 190° per il tempo previsto.
A cottura ultimata sfornare, sformare e….buon appetito!
Un abbraccio, Cristina/ Chicchina.

FOCACCIA LOCATELLI

La conoscete la focaccia di Giorgio Locatelli, anche conosciuta come focaccia senza impasto? a casa mia piace moltissimo e la preparo spesso, anche perché è facile e veloce da realizzare. Questa ricetta non richiede lunghe lievitazioni: in un’ora o poco più è possibile sfornare una focaccia Alta, morbidissima e profumata, perfetta a merenda e in ogni momento in cui si ha bisogno di fare una pausa golosa ed è ideale per accompagnare formaggi e salumi.Gli ingredienti per preparare la focaccia Locatelli sono semplici: farina, olio extravergine d’oliva, sale, zucchero e lievito di birra, oltre naturalmente alla giusta dose di acqua tiepida necessaria per impastare il tutto. Secondo il vostro gusto personale potrete arricchirla con olive, pomodori secchi o una spolverata di parmigiano; io vi propongo la ricetta classica, forse la mia preferita perché fragrante,  salata e untina al punto giusto.Una raccomandazione: è necessario seguire con attenzione i passaggi e i tempi necessari alle brevi lievitazioni ( due da dieci minuti e due da venti minuti) e non lavorare l’impasto con le mani, ma usando semplicemente un cucchiaio (come indicato nella ricetta originale).La ricetta è un po’ particolare ma è di sicura riuscita,  chi l’ha pensata è lo chef stellato Giorgio Locatelli .Allora tutti in cucina ad impastare che oggi si mangia la focaccia…
Ingredienti:

Per l’impasto:

-250 gr di farina 00
-250 gr di farina manitoba
– 400 ml totali di acqua tiepida
-15 gr di lievito di birra fresco
-2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
-15 gr di sale.

Per la salamoia:

-65 ml di acqua
-65 ml di olio extravergine d’oliva
-20 gr di sale.

Cottura: 25 minuti in forno preriscaldato a 220° (statico)

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: sciogliere il lievito in cento ml di acqua tiepida con un cucchiaino raso di zucchero (mia aggiunta personale che non è prevista nella ricetta originale) e lasciare riposare per dieci minuti: sino a che si sarà formata una schiumetta in superficie.In una terrina mescolare le due farine.Sciogliere il sale nei trecento ml di acqua rimanenti e aggiungerla, poca alla volta alle farine, aggiungere l’acqua con il lievito e unire anche i due cucchiai d’olio;  mescolare bene il tutto con un cucchiaio: otterrete un impasto molto morbido.Ungere la superficie dell’impasto con poco olio, coprire con la pellicola alimentare e fare riposare dieci minuti.

Nel frattempo rivestire con la carta forno la teglia per la cotturaTrascorsi i primi dieci minuti di lievitazione, rovesciare l’impasto al centro della teglia, ungere nuovamente la superficie e fare lievitare altri dieci minuti.

A questo punto stendere l’impasto con delicatezza, partendo dal centro verso l’esterno e fare lievitare ancora venti minuti.

Preparare la salamoia mescolando l’acqua, l’olio e il sale.Versare quindi la salamoia sulla focaccia e fare riposare ancora venti minuti.

Infornare dunque in forno caldo per il tempo previsto, sino a doratura.La nostra focaccia Locatelli è pronta, un abbraccio, la Chicchina.

PANE CON LE PATATE

In questo periodo in cui il lievito scarseggia e c’è la necessità di limitare al massimo le uscite, il pane lo preparo sempre in casa.. ecco allora l’esigenza di ricette semplici come le stecche di JIM, il no knead bread di Jim Hahey e il pane con le patate: un pane di origini contadine che veniva preparato quando le farine scarseggiavano.Il pane con le patate è un pane morbido e gustoso e ha il grande pregio di mantenere la sua consistenza per almeno due giorni dopo essere stato sfornato.La ricetta che segue è facile e relativamente veloce, se si considera che in due ore si può portare in tavola un pane profumato e buonissimo, ottimo da consumare anche in purezza.Gli ingredienti utilizzati sono semplici e sempre reperibili nelle nostre dispense…vediamo allora come  realizzarlo..
Ingredienti:

-500 gr di farina 0
-200 gr di patate al netto degli scarti
– 2 cucchiai di olio d’oliva
-1 cucchiaino di zucchero
-2 cucchiaini di sale
-200 ml di acqua tiepida
-20 gr di lievito di birra fresco ( o una bustina di lievito di birra disidratato)

Cottura: 30 minuti in forno preriscaldato a 200°

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione:
Sciogliere il lievito di birra e lo zucchero in metà dell’acqua prevista per la ricetta.
Lasciare riposare sino a che sulla superficie del miscuglio si sarà formata una schiumetta (ci varranno 20 minuti circa).
Lessare le patate in acqua salata, quindi schiacciarle con lo schiacciapatate.
Mettere la polpa delle patate ancora calda in una grande ciotola, aggiungere il sale, l’olio, la farina, il miscuglio di lievito e l’acqua messa da parte;

impastare sulla spianatoia infarinata per almeno dieci minuti: sino ad ottenere un impasto omogeneo.

Fare lievitare per un ora in una ciotola coperta.

Dopo questo tempo lavorare ancora brevemente e formare un grosso filone che farete lievitare ancora un’ora

 quindi infornare in forno preriscaldato alla temperatura indicata.
Il nostro pane è pronto, un abbraccio, la Chicchina.

CIAMBELLE SALATE ALLA BIRRA, SENZA LIEVITO

Queste ciambelle sono nate dall’esigenza di preparare qualcosa che potesse sostituire grissini e crackers, che a casa mia piacciono tantissimo.Le mie scorte di lievito sono finite e, in questo momento, anche nei negozi e nei supermercati è difficile trovarlo… Poi, se devo essere sincera, cerco di NON USCIRE di casa e di aggiustarmi con quello che offre la dispensa: questo ci chiedono e questo dobbiamo fare.Mi sono ricordata del risultato ottenuto utilizzando la birra nella ricetta dei torcetti alla birra e mi sono messa all’opera… Mi sono detta: “al limite, butterò via un pugno di farina e poco più”.Il risultato, invece, è piaciuto a tutti e ho dovuto nascondere qualche ciambella per fare due foto.
Si tratta di una ricetta facile e veloce: un’ottima soluzione per uno snack o per accompagnare un bel tagliere di salumi e formaggi. Andiamo allora a vedere come si preparano le ciambelle salate alla birra, senza lievito

Ingredienti:

-300 gr di farina 0 (potete sostituirla con la 00 se non l’avete a disposizione)
-50 gr di parmigiano
-1 cucchiaino di zucchero
-40 ml di olio extravergine d’oliva
-180 ml di birra chiara
-sale
-peperoncino
-sesamo a piacere

Cottura: 30 minuti in forno preriscaldato a 180 gr

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: mettere in una ciotola la farina, il parmigiano, il sale, lo zucchero, il peperoncino e l’olio.Impastare il tutto, aggiungendo via via la birra.
Lavorare sino ad ottenere un composto abbastanza sodo ma ben modellabile e formare una palla.Staccare dei pezzi d’impasto grandi quanto una grossa noce e formare dei rotolini lunghi circa dieci/dodici centimetri e spessi circa un centimetro: congiungere e sovrapporre le due estremità ottenendo delle ciambelline. Passare velocemente le ciambelle in una ciotola con acqua e, quindi, in un piattino con dei semi di sesamo (premere per farli aderire).Distribuire tutti i taralli così ottenuti nella placca del forno rivestita con l’apposita carta.

A metà cottura spruzzare le ciambelle con acqua e ripetere la stessa operazione cinque minuti prima del termine della cottura.
Le nostre ciambelle sono pronte. Un abbraccio, la Chicchina.

LE STECCHE DI JIM

Da tempo avevo voglia di postare la ricetta delle stecche di Jim, un pane facile da realizzare che si prepara con pochissimo lievito: richiede semplicemente una lievitazione di dodici/diciotto ore, ma questo mi sembra che non rappresenti assolutamente un problema.Si mescolano i pochi ingredienti necessari (giusto il tempo per amalgamarli), si mette in lievitazione, si danno due pieghe veloci e, dopo un ulteriore riposo di due ore, le stecche di Jim sono pronte da infornare.Jim Lahey ha imparato l’arte della panificazione in italia, per poi trasferirsi a New York dove ha avuto un grandissimo successo grazie al metodo senza impasto che permette di ottenere pani e pizze buonissime e semplici da realizzare.
Vi consiglio veramente di provare questo pane con la crosta croccante, morbido e “bolloso” all’interno…
Andiamo in cucina e con pochissimo sforzo, ed altrettanta spesa, del pane fragrante e profumato sarà sulla vostra tavola…

Ingredienti:

-500 gr di manitoba (ma si può fare anche con la farina 0 oppure 00)
-350 ml di acqua tiepida
-1 cucchiaino di zucchero
-1 cucchiaino di sale
-3 gr di lievito di birra  secco in polvere (la ricetta originale prevede 1 grammo di lievito di birra fresco: 1 cubetto di lievito fresco da 25 grammi corrisponde a una bustina da 7 grammi di secco; in questo caso sarebbe stato difficile fare la conversione individuando la dose giusta: si può allora mettere 1 grammo di lievito secco… Io ho preferito metterne un pochino di più)
-sale grosso
-olio extravergine d’oliva
-semola di grano duro

Cottura: 20/ 25 minuti in forno preriscaldato a 250°

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: mettere in una grande ciotola la farina, il sale e lo zucchero.Aggiungere gradualmente l’acqua prevista per la ricetta in cui avrete sciolto il lievito, lavorare l’impasto solamente il tempo necessario ad amalgamare tutti gli ingredienti: otterrete così un composto morbidissimo e granuloso che coprirete con la pellicola alimentare e lascerete lievitare per un minimo di dodici ore ma, avendo tempo, con diciotto ore il risultato è ottimale.

Io ho preparato l’impasto alle tre del pomeriggio e l’ho lasciato lievitare fino alle nove del giorno dopo.Quando sarà terminata la prima lievitazione

spolverare abbondantemente il piano di lavoro con la semola, rovesciarvi l’impasto che si presenterà molto morbido ed elastico e, aiutandovi con la semola, appiattirlo creando un rettangolo.

Fare dunque due giri di pieghe: piegare il lato superiore sino a metà e fare lo stesso con il lato inferiore senza sovrapporli, ma accostandoli.

Piegare anche i lati di destra e di sinistra allo stesso modo.

Mettere la palla così ottenuta in una ciotola lasciando la chiusura verso il basso, ungere la superficie con l’olio e spolverare con il sale grosso.

Fare quindi lievitare ancora due ore.Passato questo tempo rovesciare l’impasto nel piano di lavoro, appiattirlo leggermente e ritagliare con una spatola o un coltello affilato tre filoncini che, volendo, potrete cospargere nuovamente con granelli di sale grosso.

Disporre nella placca da forno rivestita con l’apposita carta ed infornare per il tempo previsto.

Il nostro pane leggero e profumato è pronto. Un abbraccio, la Chicchina.

PIZZETTE CON RADICCHIO, GLASSA DI ACETO BALSAMICO E PARMIGIANO

A chi non piacciono le pizzette? Praticamente a nessuno… Si possono farcire in tanti modi, secondo il gusto, e sono l’ideale per un buffet o come antipasto.
Queste che vi propongo oggi sono golose, colorate e stuzzicanti grazie all’aggiunta finale della glassa di aceto balsamico e sono buonissime da gustare sia calde che fredde.
Si preparano in pochi minuti se, come me, utilizzate una base per pizza pronta (io Stuffer).
La ricetta è davvero di semplice esecuzione: in poche mosse ed altrettanta fatica queste pizzette dal sapore tipicamente invernale saranno vostre.
Vediamo allora insieme come preparare le mie pizzette con radicchio, glassa di aceto balsamico e parmigiano.

Ingredienti per 12 pizzette:

-1 base per pizza (io Stuffer)
– 200 gr circa di radicchio rosso
– 1/2 (mezza) cipolla
-3 cucchiai di olio extravergine d’oliva per ripassare il radicchio in padella + quello necessario per spennellare le basi + un filo a crudo per terminare
-prezzemolo tritato
-sale
-pepe nero
-scaglie di parmigiano a piacere
-glassa di aceto balsamico (1 cucchiaio per il radicchio e a piacere per terminare le pizzette)

Cottura: 10 minuti per il radicchio + 10 minuti per le pizzette  senza farcia + 5 minuti per la preparazione finita a 180°

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: sfogliare e lavare ripetutamente il radicchio.Tagliarlo dunque a striscioline.Scaldare una padella con i tre cucchiaio d’olio e soffriggere dolcemente la cipolla tritata per cinque minuti: aggiungere le striscioline di radicchio, il sale, il pepe e proseguire la cottura per altri cinque minuti. Inserire il cucchiaio di aceto balsamico e, da ultimo  il prezzemolo tritato.Stendere la base per pizza e ricavare con il coppa pasta le basi per le nostre pizzette.

Scaldare il forno a 180°, rivestire la placca con l’apposita carta, posizionare le basi, bucherellarle con i rebbi di una forchetta, spennellarle con poco olio e infornare per dieci minuti.A questo punto estrarre la teglia dal forno e farcire le basi con il condimento al radicchio.

Infornare nuovamente per cinque minuti, sfornare e fare intiepidire leggermente.
Aggiungere le scaglie di grana e la glassa di aceto balsamico a piacere; per terminare:  un filo di olio a crudo.

Le nostre particolari e sfiziose “pizzette” sono pronte. A presto, la Chicchina.

FOCACCIA CON POMODORINI E CIPOLLE

Oggi poco tempo per cucinare e quindi la scelta migliore, quella che mette tutti d’accordo, mi è sembrata una focaccia…
L’ho preparata così: un po’ a caso, con gli ingredienti che avevo a portata di mano. Il bello di queste preparazioni è che si realizzano con quello che c’è a disposizione e il risultato è sempre una golosità.Allora, vi dicevo, dopo una rapida occhiata alla dispensa ho messo a punto questa ricetta che si prepara davvero in poco tempo e necessita di una sola ora di lievitazione.Se avete pomodorini, cipolle e una manciata di parmigiano siamo a cavallo: con poca fatica questa golosissima focaccia sarà vostra…

Ingredienti:

Per l’impasto:

-350 gr di farina
-1 cucchiaino di miele
-1 cucchiaino di sale
-1 bustina di lievito di birra secco in polvere
-1 cucchiaio d’olio d’oliva
-200 ml circa di acqua fredda

Per il condimento:

-4 cucchiai di parmigiano grattuggiato
-300 gr di pomodorini ciliegia
-1 cipolla bianca grossa
-origano
-sale
-olio d’oliva

Cottura: 10 minuti per i pomodorini con le cipolle e 20 minuti a 180° per la focaccia

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: per prima cosa mettere in una ciotola la farina con il miele, il sale, l’olio, il lievito e lavorare l’impasto con l’acqua necessaria ad ottenere un composto morbido ma compatto.Fare lievitare per un’ora.
Nel frattempo versare un filo d’olio in un tegame; stufare per dieci minuti i pomodorini tagliati a metà con le cipolle tagliate a fette sottili, il sale e l’origano.Dopo un’ora prendere la pasta lievitata, stenderla in uno stampo rivestito di carta forno e cospargerla con il  parmigiano grattugiato.
Distribuire ora i pomodorini e la cipolla insaporiti, terminare con un filo di olio

ed infornare in forno preriscaldato per una ventina di minuti.A cottura sfornare: è buonissima sia calda che tiepida.

Un abbraccio, Cristina.