ROSTI

I rosti di patate sono frittatine  tipiche della cucina svizzera e vengono cotte in forno o in padella.Si preparano solitamente con patate crude grattugiate con la grattugia dai fori larghi, ma alcune varianti prevedono l’uso di patate sbollentate.Visto che è una ricetta molto semplice le versioni sono tantissime: è possibile infatti aggiungere formaggi o cubetti di salumi all’impasto, oltre alle erbette preferite; a me piacciono tantissimo con la semplice aggiunta di rosmarino tritato (trovo che così il sapore delle patate viene esaltato).La versione originale viene preparata con patate crude, olio, burro, erbe e viene cotta a mucchietti appiattiti in una padella antiaderente con poco olio… è una ricetta facile e veloce, ma prevede un minimo di manualità e qualche accorgimento: è infatti fondamentale che i rosti vengano girati dopo che si è formata una bella crosticina croccante (in questo modo manterranno la loro forma).Per avere dei rosti della stessa dimensione io li ho modellati con un semplice coppa pasta, ma è possibile preparare un unico rosti di dimensioni più grandi.La consistenza dei rosti è croccante esternamente e morbida all’interno… Insomma, una bontà perfetta per tante occasioni: come antipasto, come merenda o tutte le volte che si ha voglia di un piccolo sfizio.Allora, ci venite in cucina a preparare i rosti?

Ingredienti:

-400 gr di patate
-1 cucchiaio di olio di oliva
-rosmarino
-sale
-pepe
-olio di oliva per la cottura q.b.

Cottura: 8 minuti per lato

Difficoltà: media

Costo: basso

Preparazione: pelare e lavare le patate.Grattugiarle con la grattugia dalla parte dei fori larghi.Salare leggermente e mescolare: attendere quindi una decina di minuti e strizzare bene le patate affinché perdano l’acqua.Mettere quindi le patate grattugiate e strizzate in una grande ciotola, aggiungere rosmarino tritato a piacere, un pizzico di sale, il cucchiaio di olio e mescolare per distribuire i sapori.

Scaldare una padella con poco olio: quando è ben calda appoggiarvi un coppa pasta, prelevare un mucchietto di patate grattuggiate ed inserirle al suo interno.Premere bene con una forchetta perché le patate si compattino.

Quando si sarà formata una bella crosticina, sfilare il coppa pasta con l’aiuto di una presina (per non scottarsi), cuocere per otto minuti, girare con una paletta o due forchette e quindi terminare la cottura.Quando i nostri rosti sono pronti salarli e servire caldi o tiepidi…

Un abbraccio, la Chicchina.

ZUCCHINE ALLA SCAPECE

Le zucchine alla scapece sono un contorno fresco e sfizioso, tipico della cucina campana.La  scapece è una preparazione simile al carpione ed in questo modo è possibile preparare anche altri ortaggi e piccoli pesci. Il termine “scapece” deriva dalla spagnolo “escabeche”ed era già conosciuto al tempo dei romani.Preparo questo piatto da quando mio figlio è andato in gita a Napoli: gli è piaciuto così tanto che, una volta a casa, mi ha chiesto di prepararglielo.Ovviamente l’ho accontentato (in fondo si tratta di una ricetta facile, veloce ed economica che è piaciuta a tutta la famiglia). Amo preparare le zucchine alla scapece in estate (con le zucchine dell’orto) e profumarle con la mia bellissima menta.Le zucchine, tagliate a fettine non troppo sottili, si friggono poche alla volta, dopo aver eliminato l’acqua di vegetazione. Successivamente si condiscono con un intingolo saporito a base di olio, aceto, menta e aglio… Il tutto dosato a seconda dei gusti personali.Questo contorno delizioso si mantiene in frigorifero per qualche giorno, in un contenitore coperto con la pellicola alimentare.Se volete preparare con me le zucchine alla scapece, seguitemi in cucina che vediamo insieme come realizzarle…

Ingredienti:

-500 gr di zucchine (preferibilmente di piccole dimensioni)
-olio di semi per friggere
-sale

Per la “scapece”:

-100 ml di olio d’oliva
-50 ml di aceto di vino bianco
-1 spicchio d’aglio
-sale
.pepe
-foglie di menta

Cottura: qualche minuto di frittura per dorare le zucchine

Difficoltà: molto bassa

Costo: basso

Preparazione: lavare ed asciugare le zucchine.
Tagliarle a rondelle sottili, metterle in un recipiente e salarle per fare eliminare loro l’acqua di vegetazione: quindi, mescolarle e lasciarle così mezz’ora.

Nel frattempo preparare la “scapece”: versare in una ciotola l’olio, l’aceto, lo spicchio d’aglio tritato, le foglie di menta spezzettate, il pepe, il sale e mescolare per distribuire gli aromi.

Dopo mezz’ora sciacquarle ed asciugarle molto bene tamponandole con un canovaccio.
Scaldare una padella con abbondante olio e friggere le zucchine poche alla volta.
Quando sono dorate scolarle e passarle su carta da cucina.
Una volta fritte tutte le zucchine prendere una terrina e versare qualche cucchiaio di condimento, uno strato di zucchine e così via.
Fare riposare la preparazione in frigorifero per un paio di ore.
Ecco pronto uno squisito contorno, stuzzicante ed appetitoso.

Un abbraccio, la Chicchina.

CARCIOFI RIPIENI IN PADELLA

Vi piacciono i carciofi? A me molto, quando li mangio la mente vola lontano: rivedo il mio papà che li gusta con piacere, serbando per ultimi i loro gambi che, a suo parere, erano la parte migliore…
E aveva ragione: sono la parte più ricca di sapore, l’unica precauzione da prendere è quella di “sbucciarli” con il pelapatate.La ricetta che vi propongo oggi è quella di mia mamma: lei li farciva e li cuoceva lentamente in padella e, da ultimo, li passava sotto il grill del forno affinché in superficie si formasse una deliziosa crosticina. Tutti gli anni aspettava impaziente la stagione dei carciofi (che va da novembre a maggio), inforcava la bicicletta e via… Al mercato di buon’ora, per comprare i carciofi più belli e carnosi.La cucina si lega indissolubilmente ai ricordi e questi sono i miei…

Ingredienti:
-8 carciofi con il gambo possibilmente lungo e le punte ben chiuse-1 panino morbido (del peso di circa 70 gr)-100 gr di salsiccia-1 uovo-50 gr di parmigiano-2 spicchi di aglio-latte q.b. ad ammollare il panino-prezzemolo-4 cucchiai di olio d’oliva-brodo vegetale q.b.-sale-pepe-fiocchetti di burro-1 limone
Cottura: 40 minuti in padella e 5 minuti in forno a 200°
Difficoltà: media
Costo: basso

Preparazione: per prima cosa preparare una bacinella con acqua e il succo di un limone.Eliminare le foglie esterne dei carciofi, appoggiarli sul tavolo in senso orizzontale e tagliare le punte spinose (eliminare circa tre centimetri:) tagliare la parte finale dei gambi (che risulta essere fibrosa) e tagliare il gambo rimanente a livello della base del carciofo, per permettere a quest’ultimo di rimanere dritto all’interno della pentola.
Spellare con il pelapatate il gambo commestibile.Scavare un incavo nella parte centrale dei carciofi con l’aiuto di un coltellino e metterli nella bacinella con l’acqua acidulata (per far sì che non anneriscano).Per il ripieno, spezzettare il pane e metterlo a bagno per mezz’ora in una ciotola coperto di latte.Passato questo tempo strizzarlo ed aggiungervi la salsiccia privata del budello e sbriciolata, l’uovo, il parmigiano, mezzo spicchio d’aglio e prezzemolo tritati finemente: si dovrà ottenere un composto piuttosto sodo.Farcire i carciofi con il ripieno, premendo bene perché quest’ultimo penetri sino alla base del carciofi.Mettere l’olio in una padella di adeguate dimensioni, aggiungere l’aglio, un po’ di prezzemolo ed inserire i carciofi e i loro gambi.
Mettere su ogni carciofo un fiocchetto di burro.

Fare insaporire per qualche minuto, quindi versare nella pentola il brodo vegetale necessario a ricoprire i carciofi per i due terzi.Abbassare la fiamma, coprire e cuocere per quaranta minuti.Passare dunque i carciofi in  forno preriscaldato in funzione grill.

Servire caldi o tiepidi… Ecco pronti i nostri carciofi ripieni. Un piatto del cuore per me…
Vi abbraccio, la Chicchina.

TORTINO CON PATATE E PROVOLONE

Insomma, avevo comprato un tot di formaggi, un tot bello abbondante… lo ammetto: a casa il formaggio piace molto e ognuno ha le proprie preferenze quindi, quando compro, cerco di soddisfare i gusti di tutti ed inevitabilmente qualcosa avanza.Come vi ho già raccontato detesto sprecare il cibo anche perché i piatti del riciclo sono sempre di una golosità unica… Dunque il provolone che giaceva tristemente in frigorifero andava utilizzato e la ricetta che ho pensato, vi assicuro, è di una bontà scandalosa.Ovviamente voi potrete utilizzare il formaggio che vi piace o che avete a disposizione.Si tratta di una preparazione facile e veloce in cui le dosi sono un po’ indicative…
Formaggio, patate lesse e una cremina ricca e golosa, il tutto cotto e gratinato in forno fino ad ottenere una crosticina croccante da leccarsi i baffi.Allora, vi ho convinto? Secondo me sì… E allora tutti in cucina a preparare Il tortino con patate e provolone

Ingredienti (per una teglia da 26 cm):

-700 gr di patate
-300 gr di provolone  (o altro formaggio a piacere)
-2 uova
-50 gr di parmigiano + 2 cucchiai per la superficie del tortino
-150 ml di latte
-3 cucchiai di panna da cucina
-sale
-pepe
-rosmarino
-fiocchetti di burro e pangrattato per la superficie
-burro e pangrattato per la teglia

Cottura: 5 minuti per sbollentare le patate + 20 minuti in forno preriscaldato a 190° per il tortino + 5 minuti a 200° funzione grill per la superficie dello stesso

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: scaldare una pentola con abbondante acqua salata.Pelare le patate e tagliarle a fette spesse un centimetro circa.Quando l’acqua bolle tuffarvi le fettine di patate e cuocerle per il tempo indicato; quindi scolarle e metterle ad asciugare in un canovaccio.In una ciotola sbattere le uova con il sale ed il pepe, aggiungere il parmigiano, la panna, il latte e mescolare bene per amalgamare tutti gli ingredienti.Imburrare la teglia e cospargerla abbondantemente di  parmigiano.Disporre un primo strato compatto di patate che ricopra completamente il fondo della teglia: continuare dunque alternando fettine di patata e fettine di provolone.Versare la cremina su tutta la superficie del tortino e cospargere di parmigiano, pangrattato e fiocchetti di burro.

Infornare per il tempo stabilito, attivando negli ultimi cinque minuti la funzione grill.Il nostro tortino è pronto, buonissimo sia caldo che freddo.Grazie di essere passati di qui… La Chicchina.

INSALATA APPETITOSA

Le insalate sono fresche saporite e LEGGERE……questa è davvero buonissima; la sua particolarità è il condimento: una salsina deliziosa a base di senape e yogurt. Le verdure che la compongono devono essere quelle che piacciono di più, anche a seconda della stagione. Quelle che io propongo, secondo me, legano benissimo con questo condimento.. anche la mela…strano, no?! Eppure è da provare e, vedrete che vi stupirà…….
Ingredienti per 4 persone (dosi indicative):

-1 cespo d’insalata
-1/2 peperone giallo
-1 mazzetto di rucola
-1 mela
-fette sottili di Emmental a piacere

Per il condimento :

-4 cucchiai di yogurt bianco denso
-1 cucchiaino di senape dolce
-3 cucchiai di olio extra vergine d’oliva
-1 cucchiaio di aceto bianco
-sale
-pepe nero

Cottura:/

Difficoltà: bassa

Costo: basso.

Preparazione: lavare molto bene l’insalata e la rucola; lavare il peperone e tagliarlo a listarelle.
Lavare  bene anche la mela e affettarla sottilmente.
Mettere le verdure in una terrina e condirle con il sale, il pepe, l’olio e il limone.
In una ciotola mettere lo yogurt e mescolarlo con la senape sino ad ottenere un emulsione omogenea.
Distribuire a piacere la salsina di yogurt sull’insalata .
Servire fresca …et voilà, la nostra insalatina fresca e leggera è pronta: un abbraccio: la chicchina.

RADICCHIO AL FORNO GRATINATO AL PARMIGIANO E NOCCIOLE

Il Radicchio è una verdura che in famiglia piace tantissimo e io cerco di prepararlo in modi sempre diversi: gratinato al forno lo faccio spesso, ma con questa deliziosa “crosticina di nocciole e parmigiano è davvero tutta un’altra cosa.
Pur essendo una preparazione veloce e facilissima, può ben figurare anche sulla tavola di un pranzo speciale.Sono tantissime le ricette preparate con questa meravigliosa verdura, ma è cucinato semplicemente, almeno secondo me, che dà il meglio di sé.Naturalmente il radicchio scelto deve essere sano e fresco, ed è necessario lavarlo ripetutamente ed asciugarlo molto bene (visto che in cottura perde comunque molta umidità).Vediamo insieme come preparare questo radicchio goloso…
Ingredienti:
-2 cespi di radicchio rosso lungo (per un peso totale di circa 700 gr)-50 gr di nocciole spellate, tostate e tritate
-50 gr di parmigiano grattuggiato-5 cucchiai di olio d’oliva-1 spicchio d’aglio-sale-pepe nero
Cottura: 15 minuti in forno preriscaldato a 180°
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: circa un’ ora prima di preparare il radicchio spellare lo spicchio di aglio e schiacciarlo con il palmo della mano.Mettere l’olio in una  ciotolina con l’aglio affinché si insaporisca.Eliminare le foglie esterne dei cespi di radicchio, lavarli ed asciugarli molto bene.
Tagliare ogni cespo in quattro quarti.Disporre il radicchio su una teglia leggermente unta d’olio di adeguate dimensioni.Salare e pepare.Mescolare la granella di nocciole al parmigiano e distribuire questo composto sopra il radicchio. Eliminare lo spicchio d’aglio in infusione nell’olio e, con quest’ultimo, irrorare il radicchio.

Infornare alla temperatura indicata sino a doratura.Et voilà… Una semplice, salutare bontà!! A presto, un abbraccio! Cristina.

CHAMPIGNON RIPIENI AL FORNO

I funghi…che bontà! io ne sono ghiotta: mi piacciono in tutti i modi e, quando non è stagione di raccolta, mangio volentieri gli champignon, che sono reperibili tutto l’anno e hanno il pregio di avere un prezzo molto economico.Li preparo in molti modi, oggi vi propongo gli champignon ripieni al forno, una delizia che dovete assolutamente provare.Si tratta di una ricetta facile e veloce che può rappresentare un antipasto sfizioso o un contorno particolare. Io, in genere, li servo come antipasto e, per quanti io ne prepari non ne rimane traccia…La preparazione di questa ricetta richiede solo un po’ di attenzione nella pulizia degli champignon dai quali deve essere eliminata ogni traccia di terra: con un coltellino si elimina la parte terrosa e si taglia la base.Man mano che si puliscono i funghi vanno messi in acqua fredda acidulata con del succo di limone che impedisce loro di annerirsi.Se avete la possibilità di scegliere io vi consiglio di acquistare dei champignon grandi, in modo che la loro cappella possa contenere una quantità sufficiente di ripieno.Il ripieno è preparato con i gambi dei funghi ripassati in padella con aglio e prezzemolo e pangrattato.il mio tocco personale è l’aggiunta di Montasio stagionato: un formaggio gustoso e saporito.Allora tutti in cucina che prepariamo gli champignon ripieni al forno.
Ingredienti:

Per i funghi:

-400 gr di funghi champignon
-1 cucchiaio di parmigiano grattugiato
-2 cucchiai di pangrattato
-3 cucchiai di Montasio stagionato
-prezzemolo tritato
-1 spicchio di aglio
-sale
-pepe nero
-vino bianco secco
-il succo di 1/2 (mezzo) limone
-3 cucchiai di olio d’oliva per ripassare i gambi, un filo d’olio per le cappelle e un filo d’olio per insaporire prima di infornare

Per gratinare:

-1 cucchiaio di parmigiano
-1 cucchiaio di pangrattato

Cottura: 10 minuti per insaporire i gambi in padella+ 10 minuti per le cappelle in forno preriscaldato a 180° e 20 minuti in forno preriscaldato a 180° per la preparazione completa.

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: raschiare bene i gambi degli champignon e eliminare la base.Staccare i gambi dalle loro cappelle e mettere il tutto nell’acqua fredda dove avrete spremuto il succo di limone.Prelevare i gambi e tagliarli quindi  a pezzi piccolissimi;  ripassarli in padella con i tre cucchiai d’olio, lo spicchio d’aglio e il prezzemolo tritato.Condire con sale e pepe nero. Dopo qualche minuto sfumare con il vino bianco e quindi allontanare dal fuoco.Asciugare le cappelle dei funghi, salarle leggermente, condirle con un filo d’olio e infornarle per una decina di minuti.In una ciotola mescolare il composto di funghi cotti con il pangrattato, il parmigiano, il Montasio grattugiato, il sale, il pepe e un  po’ di prezzemolo tritato.Riempire dunque le cappelle con il ripieno, spolverarle con il parmigiano e il pangrattato…un ultimo giro d’olio e via in forno per il tempo previsto, fino a doratura.

Il nostro squisito antipasto è pronto, un abbraccio, la Chicchina

ZUCCHINE PICCANTI

Le zucchine in estate sono al top: si possono trovare tutto l’anno (raccogliendole nel banchi dei supermercati!!😊), ma quelle che provengono dall’orto sono insuperabili.
In casa, di zucchine, ne girano parecchie: vi ricordate dei due super orti dei miei suoceri, uno ciascuno, tanto per non farsi torti? Ecco… potrete quindi immaginare che c’è sempre la necessità di inventarsi qualche nuova ricetta per usare al meglio tutto questo ben di Dio.La ricetta che segue è semplice: si tratta di zucchine trifolate, arricchite con il peperoncino banana (che ha un sapore accattivante senza essere troppo piccante) e condite con spezie ed aromi tipicamente mediterranei.
Alla famiglia sono piaciute parecchio, anche al maritino che, di solito, non gradisce troppo questa verdura  (a meno che sia fritta ma… “Fritta l’è bona anche una ciabatta”, come diceva  l’ARTUSI…).Volete preparare con me questa delizia? Seguitemi e non ve ne pentirete…

Ingredienti:

-500 gr di zucchine piuttosto piccole-150 gr di pomodorini-2 cipolle di media grandezza o una grossa-1 spicchio d’aglio-1/2 peperoncino banana-sale-origano-prezzemolo-5 cucchiai d’olio

Cottura: 20/25 minuti
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: in una larga padella versare l’olio, aglio, le cipolle e il prezzemolo tritati.
Lasciare soffriggere per qualche minuto.Nel frattempo lavare e spuntare le zucchine, tagliarle a fettine (o a pezzetti) e aggiungerle al soffritto.Lavare i pomodorini, asciugarli, dividerli a metà e unirli alle zucchine: inserire ora mezzo peperoncino tagliato a listarelle, salare e profumare con l’origano.

Lasciare cuocere qualche minuto a fiamma medio alta (sempre mescolando): abbassare quindi il fuoco, coprire e proseguire sino a cottura, aggiungendo via via un pochino di brodo vegetale.Quando le zucchine saranno cotte aggiustarle di sale e profumarle, a piacere, con altro prezzemolo fresco…

Una bontà, a presto! Cristina.

VERDURE GRATINATE

Con questa teglia di verdure gratinate farete felici tutti, anche i più piccoli. La deliziosa crosticina che si forma nella superficie di queste verdure le rende golosissime. L’unico problema è ….. che non bastano mai;  una soluzione sarebbe quella di farne due teglie per volta (la prossima volta lo faccio anch’io, visto che oggi mi sono accontentata del profumo o poco più). Si possono usare le verdure che più piacciono, avendo semplicemente l’accortezza di sbollentare per cinque minuti quelle più dure, come patate, carote e finocchi. Sono buone in tutte le stagioni, calde o fredde d’estate, oltretutto sono assolutamente dietetiche e quindi facciamole insieme.
Ingredienti:
-2 patate-3 grosse carote-2 zucchine-1 peperone giallo-1 peperone rosso-1 melanzana-1 hg di pangrattato-70 grammi di parmigiano-prezzemolo-olio d’oliva-1 spicchio d’aglio-sale-pepe

Cottura: 40 minuti in forno preriscaldato a 180°
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: tagliare le patate a fette di 1/2 centimetro e le carote a strisce; gettarle in acqua calda bollente e lessarle cinque minuti; scolarle. Tagliare a fette dello stesso spessore la melanzana e le zucchine, i peperoni a strisce. Mettere la carta forno in una teglia (la più grossa che avete, sennò fatevela prestare dalla zia Giuseppina!!). Disporre le verdure leggermente sovrapposte secondo il vostro gusto. 

Mescolare il pangrattato con il parmigiano, lo spicchio d’aglio tritato ed il prezzemolo. Cospargere con un filo d’olio ed “impastare” ottenendo delle bricioline. Spargere la deliziosa panure sulle verdure, irrorare con un filino d’olio (poco) 

e infornare per circa 30 minuti. Grazie della “visita” e….. a presto! Ciao

MELANZANE A FUNGHETTO

Quanto sono buone le melanzane? io le preparo in tantissimi modi, nel blog potete trovare tante ricette che hanno per “protagonista” questa verdura.La ricetta di oggi: le melanzane a funghetto, fa parte della tradizione napoletana ed è ottimo da gustare sia tiepido che freddo, come contorno o anche in mezzo a due fette di pane..La ricetta tradizionale prevede la frittura delle melanzane in abbondante olio d’oliva, nello stesso, poi, vengono cotti brevemente i pomodorini con uno spicchio di aglio, si aggiungono quindi le melanzane e il basilico e si termina la cottura,Io ho fatto solo piccole modifiche dettate unicamente dal mio gusto personale: una di queste è salare le melanzane una volta tagliate a cubetti, e attendere almeno mezz’ora per eliminare l’acqua di vegetazione.. Allora venite che prepariamo insieme questa golosità che ha tutti i sapori e i colori dell’estate..

Ingredienti:

-500 gr di melanzane
-300 gr di pomodorini
-6/7 foglie di basilico fresco
-sale
-pepe
-origano
-abbondante olio d’oliva

Cottura: 10 minuti di frittura per le melanzane +5 minuti per i pomodorini + 10 minuti circa per la preparazione completa

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: lavare e tagliare a dadini (non troppo piccoli) le melanzane, cospargerli di sale e lasciarli riposare per mezz’ora.Passato questo tempo sciacquare ed asciugare i dadini.Scaldare una larga padella con abbondante olio d’oliva e friggervi le melanzane per il tempo indicato, girandole di tanto in tanto.Scolare e mettere sulla carta assorbente affinché eliminino l’olio in eccesso.Lavare e tagliare a metà i pomodorini ed aggiungerli nella padella di frittura delle melanzane insieme ad uno spicchio d’aglio e alle foglie di basilico spezzettate con le mani;salare, pepare, profumare con l’origano e far cuocere per cinque minuti.A questo punto unire le melanzane fritte, mescolare bene e proseguire la cottura per altri dieci minuti.

Le nostre melanzane a funghetto sono pronte: profumate e golose, un abbraccio, la Chicchina.