ASPIC CON GAVI E FRUTTI DI BOSCO

L’aspic è un dessert delizioso, ideale nella bella stagione, ma buono sempre.
Si tratta di una preparazione abbastanza semplice e gli ingredienti utilizzati sono relativamente pochi.
Come sempre, in questi casi è importante la qualità degli ingredienti: la mia proposta di oggi è realizzata con un meraviglioso vino Gavi dell’azienda agricola biodinamica La Raia, che si trova nei comuni di Novi Ligure e Gavi, dove la tradizione vitivinicola è antichissima, anche grazie al clima che favorisce la maturazione delle uve. Il Gavi è particolarmente adatto a questa preparazione, vista la sua freschezza e il profumo che esprime aromi di frutta e fiori bianchi.
All’interno dell’azienda ad aprile del 2017 è stata aperta la locanda “La Raia”: dodici camere, l’una diversa dall’altra, dedicate a ospiti appassionati di natura ed enogastronomia.
Vediamo ora come realizzare il nostro delizioso e profumato aspic con Gavi e frutti di bosco.

Ingredienti:

-600 ml di Vino Gavi
-3 cucchiai di fruttosio
– il succo di mezzo limone
-25 gr di colla di pesce
-100 gr di lamponi
-100 gr di mirtilli
-100 gr di more
-150 gr di fragole
-alcune foglie di menta

Cottura: qualche minuto per scaldare il vino

Difficoltà: media

Costo: medio

Preparazione: lavare i frutti e asciugarli perfettamente.
Tagliare a fettine metà della quantità prevista delle fragole.
Ammollare in una ciotola con acqua fredda la colla di pesce per  cinque minuti.
Scaldare il vino fino a sfiorare l’ebollizione ed aggiungervi la colla di pesce strizzata, il succo di limone filtrato e il fruttosio.
Mescolare bene affinché la colla di pesce si sciolga completamente.
Versare nello stampo scelto per la preparazione dell’ aspic due centimetri di miscuglio di vino, distribuire alcuni frutti e qualche fogliolina di menta.
Mettere nella parte bassa del frigorifero per una decina di minuti a solidificare.
Dopo questo tempo distribuire altri frutti a piacere e versare una parte di vino.
Rimettere nuovamente in frigorifero per altri quindici minuti.
Prendere nuovamente lo stampo, aggiungere i frutti rimanenti (tenendone da parte alcuni per la presentazione) e terminare versando il vino rimasto.

Fare raffreddare tre ore e, prima di servirlo, immergerlo brevemente in una bacinella con acqua calda.

Il nostro aspic dal profumo accattivante è pronto, un abbraccio, la Chicchina