PANE CON L’UVA

Preparazione: per prima cosa attivare il lievito, sbriciolare in una ciotola il lievito di birra, aggiungere metà della quantità d’acqua prevista per la ricetta, due cucchiaini di zucchero e mescolare sino a che tutti gli ingredienti si sono sciolti.Lasciare riposare per quindici minuti sino a che, sulla superficie del liquido, si saranno formate delle bollicine… A questo punto il lievito è pronto per essere usato. Mettere le due farine in una ciotola capiente, aggiungere il sale e mescolare per amalgamare gli ingredienti.

 Inserire ora il lievito, poco alla volta ed impastare, aggiungendo via via l’acqua rimanente.Formare una palla,

coprire la ciotola e fare riposare in luogo tiepido per un ora e mezza.

Fare rinvenire l’uvetta in acqua tiepida per un ora.Terminata la lievitazione aggiungere il burro morbido a fiocchetti all’impasto e lavorare sino a che è perfettamente amalgamato.Sgocciolare l’uvetta, asciugarla con un canovaccio ed infarinarlaAggiungere l’uvetta all’impasto e dividerlo in sette/otto pezzi.Formare i panini e metterli nella placca del forno rivestita con l’apposita carta. 

Fare dunque lievitare per un’altra ora.

Infornare per il tempo previsto. Sfornare quando sono leggermente dorati… 

Profumatissimi e… tanto tanto buoni!Un abbraccio, Cristina.

TRECCINE MORBIDE MORBIDE

Da tempo volevo provare a fare queste brioscine: sono morbidissime e delicate. Di ricette simili ce ne sono tante nel web…tutte bellissime, e allora vuoi che io non le prepari?! Il tempo però è quello che è ed allora mi sono ritrovata a sfornarle ehm….diciamo in tarda serata!!Ne è valsa la pena però: il risultato è stato così gradito che, poverello, mio marito la mattina successiva non ne ha trovato traccia…Sono semplici, relativamente leggere e buone anche il giorno dopo, specie se le si riscalda un tantino.Allora: se volete prepararle con me e avete la pazienza di seguirmi, vi mostro come realizzarle.
Ingredienti:
Per il lievitino:

-70 gr di farina
-30 gr di zucchero
-1 bustina di lievito di birra disidratato
-150 ml di latte

Per le treccine:

-450 gr di farina
-70 gr di zucchero
-70 gr di burro morbido
-1 uovo
-scorza di 1/2 limone biologico grattuggiata
-poco latte per spennellare le trecce

Cottura: 20 minuti in forno preriscaldato a 200 °

Difficoltà: media

Costo: basso

Preparazione: per prima cosa fare il lievitino; mescolare i trenta grammi di zucchero previsti per questa fase con il latte, il lievito disidratato, la farina e impastare bene.Lasciare lievitare per mezz’ora. Passato questo tempo fare una fontana con i quattrocentocinquanta grammi di farina, al centro mettere lo zucchero, la scorza di limone, il burro morbido,  l’uovo precedentemente sbattuto ed infine il lievitino.Impastare molto bene per amalgamare gli ingredienti ed ottenere una bella pasta liscia ed omogenea.Fare una palla, avvolgerla nella pellicola e farla lievitare fino al raddoppio (ci vorrà circa un’ora: questo dipende dalla temperatura).

Passato questo tempo riprendere l’impasto, dividerlo in otto parti e dividere ognuna in tre pezzettini, con ognuno di questi formare un “salamino” ed intrecciarli formando la classica treccina.

A mano a mano che si formano le brioches disporle in una teglia rivestita con carta forno e lasciare lievitare ancora un’ora.

Accendere il forno e portarlo ad una temperatura di duecento gradi, spennellare le treccine con un po’ di acqua e latte

infornarle per il tempo previsto.
Quando sono cotte e leggermente colorite, sfornarle, spennellarle nuovamente con acqua e latte e quando sono tiepide spolverizzare con lo zucchero a velo.
Le brioches sono pronte…venite  a fare colazione con me?? Baci!

IL NADALIN

Il nadalin è un dolce di origini veronesi. Veniva preparato già anticamente e viene considerato l’antenato del pandoro.Si tratta di una ricetta semplicissima e alla portata di tutti, che davvero ricorda vagamente il sapore del tanto amato CUGINO…non pensate però ad un dolce soffice soffice: la consistenza del nadalin è del tutto diversa.Quest’anno, per Natale, avevo pensato di lanciarmi nella preparazione di un grande lievitato, ma siccome richiede tante operazioni che vanno eseguite ad orario, per ora passo e ammiro il mio nadalin che ha un bell’aspetto e un buonissimo sapore.La lievitazione è abbastanza lunga (quattro ore), ma in questo tempo si possono fare un sacco di cose: tipo andare a pesca, andare a fare la spesa o chiacchierare amabilmente con la vicina!!!!Seguitemi in cucina che lo prepariamo insieme….

Ingredienti:

-500 gr di farina
-180 gr di zucchero
-180 gr di burro morbido
-4 uova
-1 fialetta di aroma di anice
-40 gr di lievito di birra fresco
-50 ml di acqua tiepida
-1 pizzico di sale
-50 gr di mandorle (io le ho preferite ai pinoli, previsti dalla ricetta originale)
-zucchero a velo

Cottura: 45/50 minuti in forno preriscaldato a 160°

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: mettere la farina  sulla spianatoia, fare la fontana, ed inserire nel centro il burro morbido a pezzi, lo zucchero, il sale, l’aroma di anice, le uova.Sciogliere il lievito di birra  nell’acqua tiepida ed aggiungerlo agli ingredienti prima assemblati.Impastare molto bene, fino ad ottenere un composto liscio e morbido (se risultasse un po’ sodo, aggiungete tre o quattro cucchiai di latte) formare quindi una palla e farla lievitare per quattro ore in una ciotola coperta (l’impasto dovrà raddoppiare il proprio volume).Trascorso questo tempo, imburrare ed infarinare uno stampo da ventidue centimetri con il bordo apribile.Mettere l’impasto nello stampo, livellarlo e distribuire sulla superficie le mandorle.Infornare il nadalin in forno già caldo per il tempo previsto.Lasciare ancora il dolce in forno per cinque minuti con lo sportello aperto: quindi sfornarlo, sformarlo e spolverarlo con lo zucchero a velo. Un bacione, io vi aspetto sempre qui!!!P.S. lo stampo da usare sarebbe quello a stella ma non ce l’ho!!

BRIOCHES FACILI E MORBIDOSE

Queste brioches sono una furbata. Di ricette di brioches ce ne sono proprio tante; questa è facilissima, è frutto di molti esperimenti (meno male che la mia famiglia a colazione non si risparmia, così nulla va sprecato).L’unico aspetto negativo è che devono lievitare per tre ore….ma nel frattempo possiamo fare qualsiasi cosa…stirare, parlare con la vicina, andare a pesca…… Tornando alla ricetta, è davvero facilissima, pochi passaggi, un po’ di tempo ed ecco comparire delle brioches morbide e soffici, pronte per essere farcite con nutella, marmellata, crema…..

  Ingredienti:

– 450 gr di manitoba
-70 gr di zucchero
-150 g di burro morbido
-3 uova + 1 tuorlo
-la scorza grattuggiata di 1/2 limone o arancia
-15 gr di lievito di birra fresco
-40 ml di latte
-1 pizzico di sale
-granella di zucchero

Cottura: 15 minuti in forno preriscaldato a 180°

Difficoltà: bassa

Costo: basso.

Preparazione: sciogliere il lievito nel latte tiepido con un cucchiaino di zucchero; in una grande ciotola mettere la farina con lo zucchero, tre uova, la scorza di agrume (io arancia), il latte con il lievito e il sale; lavorare molto bene l’impasto (per circa dieci minuti) e fare riposare per un’ora, coperto con un telo.Passato questo tempo prendere l’impasto e lavorarlo brevemente per eliminare l’aria. Riporre in frigo per   un’ altra ora.

A questo punto formare le brioches staccando dalla “palla” dei pezzetti della dimensione desiderata ( io le ho fatte extra large, così non devo sprecare troppe calorie per allungare la mano per servirmi e riservirmi). coprire, fare lievitare ancora un’altra ora (fuori dal frigo).

Spennellare con il tuorlo d’uovo rimanente sbattuto con due cucchiai di latte, cospargere di granella di   zucchero ed infornare per quindici minuti, fino a doratura.Avete visto? Sono facili…l’unica cosa sono le tre lievitazioni, ma sono operazioni velocissime. Ora la vostra casa è invasa da un profumino delizioso ….bisogna solo decidere se  e come farcirle…a me piacciono tanto così!!! A voi la scelta, un abbraccio, la Chicchina.

GIRELLE CON UVETTA

Di queste brioches ci sono tantissime ricette… ne ho provate alcune e poi ho sperimentato questa, ovviamente adattata al mio gusto personale. Il risultato,devo dire, mi ha soddisfatto a pieno: delle brioches buonissime e morbidissime, che rimangono tali anche il giorno dopo (se mai ne avanzassero). le rifarò molto presto, a grande richiesta, e consiglio anche a voi di provarle perchè sono davvero notevoli e anche relativamente facili da preparare. Dai che vi racconto come le ho fatte…..
Ingredienti per 8 brioches:

-240 gr  di farina 00
-240 gr di manitoba
-100 gr di zucchero + 3/4 cucchiai per la farcitura
-100 gr di burro molto morbido+ 30 grammi per la farcitura
-1 uovo
-220 ml di latte tiepido
– 1 bustina di vanillina
– buccia grattuggiata di 1/2 arancia o limone
-1 bustina di lievito di birra in polvere
-70 grammi di uvetta
-zucchero a velo
-sale

Cottura: 25/30 minuti a 180°

Difficoltà: media

Costo : basso

Preparazione: la prima operazione da fare è quella di preparare il lievitino; mescolare due cucchiai di farina, uno di zucchero e due di latte tiepido con la bustina di lievito; fare riposare per 20 minuti.Passato questo tempo prepariamo l’impasto: mettere in una grande ciotola le farine,il lievitino, lo zucchero, la vanillina, il sale, e la buccia dell’agrume prescelto; inserire l’uovo sbattuto a parte. Iniziare ad impastare aggiungendo un po’ per volta il burro morbidissimo. Deve risultare un’impasto morbido, cui aggiungere, se necessario, un pochino di farina. Farlo riposare per un’ora. Nel frattempo ammollare l’uvetta in acqua calda e un liquore a scelta. Dopo la prima lievitazione stendere la pasta in un rettangolo 30 x 40 cm, spessa circa 1 cm. Spennellare la pasta con burro fuso, cospargere con lo zucchero, e distribuire l’uvetta strizzata dal liquido di ammollo. Arrotolare partendo dal lato più lungo, tagliare delle rotelle alte circa quattro centimetri, disporle in una teglia da forno rivestite dell’apposita carta; spennellare con un pochino di latte e fare riposare ancora 1 ora. Infornare quindi a 180° per 25/30 minuti. Una volta sfornate le girelle spennellarle ancora con latte e, dopo qualche minuto spolverare con lo zucchero a velo. Una soddisfazione grande!!!! Ciao, grazie di essere stati con me. Cristina/Chicchina.

TRECCIA DI PASQUA

La treccia di Pasqua, a casa mia, rappresenta una tradizione irrinunciabile.
Si tratta di un pane leggermente dolce, con la consistenza simile alla ciambella bolognese ed il gusto si avvicina a quello della colomba; si conserva per due o tre giorni sotto ad una campana di vetro o di plastica.
Quando lo preparo mi rivedo bambina… Il cibo non è solo nutrimento, spesso rievoca ricordi ed emozioni lontane nel tempo ma vicine al cuore.
Questo dolce è anche facile da preparare: sono solo lunghi i tempi di lievitazione, ma questo non è un problema, no?!La preparo spesso: a casa piace molto anche per il suo sapore delicato e per nulla stucchevole. Vediamo insieme come realizzarla… Tutti in cucina…

Ingredienti:

-700 gr di farina
-150 gr di burro morbido
-25 grammi di lievito di birra
-7  cucchiai di latte per l’impasto e 2 per spennellare il dolce.
-1 uovo + 2 tuorli
-130 gr di zucchero
-130 gr di uva sultanina
-1 pizzico di sale
-la buccia grattuggiata di 1 arancia
-40 grammi di zucchero in granella
-mandorle spellate
-zucchero a velo a piacere

Cottura: 45 minuti circa a 180°

Difficoltà: media

Costo: basso.

Preparazione: in una grande ciotola mettere il burro morbido, l’uovo,  i tuorli, lo zucchero e lavorare fino ad ottenere una miscela omogenea.
Aggiungere ora la buccia d’arancia, il lievito sciolto nel latte tiepido, la farina ed il pizzico di sale.Impastare per almeno dieci minuti, aggiungendo due o tre cucchiai d’acqua (se necessaria) sino ad ottenere un impasto liscio e compatto.Inserire dunque l’uvetta messa a bagno precedentemente in acqua tiepida.Formare una palla e farla lievitare, coperta con un canovaccio per tre ore.
Passato questo tempo prendere l’impasto e dividerlo in tre parti uguali: formare con ognuna un cilindro lungo circa trentacinque centimetri e fare la treccia direttamente sulla placca del forno rivestita con l’apposita carta.
Fare lievitare ancora per un’ ora.

A lievitazione ultimata spennellare la treccia con un po’ di latte e cospargerla di zucchero in granella e qualche mandorla.

Infornare in forno preriscaldato; far cuocere per il tempo indicato e verificare la cottura con uno stecchino che, infilato nel dolce, deve risultare asciutto.Se il dolce dovesse colorirsi troppo in superficie coprirlo con un foglio di alluminio.A cottura sfornare e cospargere, a piacere, con zucchero a velo.
A presto, la Chicchina.

BRIOCHES DEL MIO FORNO


Avere una brioches fatta in casa a colazione è davvero un bel modo per iniziare la giornata.Ho provato tante ricette per realizzare delle brioches “casalinghe”, e questa è davvero eccezionale, con questa semplice ricetta si ottengono delle brioches leggere perché contengono poco burro, poco zucchero e sono senza uova …..eppure sono di una bontà assoluta, direi superiore a quella di quelle ultra caloriche che si trovano nei bar.La mia famiglia le adora e aspetta con impazienza che escano dal forno; l’unico difetto è che devono lievitare a lungo ma questo non è assolutamente un problema: basta organizzarsi.Allora forza, tutti in cucina a preparare le brioches del mio forno..

Ingredienti: 

-250 gr di manitoba-250 gr di farina 00-150 ml  di latte-100 ml d’acqua-130 gr di zucchero-70 grammi di burro morbido(fuori dal frigo per 1 ora) -1 panetto da 25 grammi di lievito di birra fresco-1 bustina di vanillina-sale un pizzico-un bicchierino di latte e acqua in parti uguali per spennellare (3 volte in totale)

 Cottura circa 15 minuti a 180/190°(devono essere leggermente dorate)
Difficoltà :media
Costo:basso.  
Preparazione: per prima cosa riattivare il lievito sciolto nel latte appena tiepido con 1 cucchiaio di zucchero prelevata dalla quantità prevista per la ricetta in una scodella, dopo venti minuti  si sarà trasformato in un composto quasi “pannoso”.In una ciotola mescolare le due farine,la vanillina, lo zucchero,il burro morbido,il sale l’acqua e il composto di latte e lievito;impastare bene e formare un panetto da far lievitare per 3 ore,o almeno fino al raddoppio del suo volume.Dopo questo tempo stendere la pasta (con delicatezza perché sarà molto gonfia)  formando un cerchio con uno spessore di cinque millimetri e diametro quaranta; incidere ora dieci spicchi partendo dal centro del cerchio.Formare le brioches arrotolandole iniziando dal bordo della nostra sfoglia fino al centro, quindi curvarle leggermente per ottenere la classica forma delle brioches. Spennellare con delicatezza e far lievitare coperte ancora tre ore.Prima di infornarle in forno preriscaldato spennellarle nuovamente con il miscuglio di acqua e latte e infornare per il tempo indicato (devono essere leggermente dorate) a cottura sfornare e spennellarle nuovamente.

Avrete ottenute delle brioches bellissime, gonfie e dal profumo inebriante che potrete consumare al naturale o farcire con crema pasticcera, confettura o chantilly. saranno buone anche il giorno dopo scaldate leggermente in forno.Adesso vi saluto e ringrazio la mia amica Francesca che mi ha allungato questa irripetibile ricetta.Un abbraccio, la Chicchina