ZUCCHINE RIPIENE CON TONNO E MOZZARELLA

Amo le zucchine, anche perché sono molto versatili e si prestano a diversi tipi di preparazioni; oggi vi voglio allungare la mia ricetta delle zucchine con tonno e mozzarella; nel web di ricette di zucchine ripiene di tonno ne potete trovare parecchie..io ho voluto prepararle a modo mio, e, vi posso assicurare, sono davvero una bontà: tanto che a casa mi hanno chiesto di rifarle al più presto.Si tratta di una ricetta facile e abbastanza veloce: le zucchine si cuociono per qualche minuto in acqua bollente, si svuotano parzialmente e si farciscono con un composto di mozzarella, tonno, capperi, acciughe, pangrattato e parmigiano oltre, naturalmente, ad una parte della polpa delle zucchine.Molto spesso le zucchine farcite e cotte in forno rimangono leggermente “crudine”, in questo caso assolutamente no: la cottura prolungata in forno fa si che siano cotte a puntino, con sopra una deliziosa crosticina…insomma: una golosità!!Non avendo in casa la mozzarella si possono usa altri tipi di formaggi, avendo cura di sceglierli morbidi e abbastanza dolci.Questa ricetta può rappresentare un contorno o, accompagnata da una fresca insalatina, un secondo sfizioso e leggero..quindi, se vi ho invogliato andate nell’orto a raccogliere le zucchine o (in alternativa) “coglietele” nel banco del fruttivendolo…in questo periodo sono tutte ottime e vale la pena di sbizzarrirsi con ricette sempre diverse.Pronti per preparare le zucchine ripiene con tonno e mozzarella? Tutti in cucina…
Ingredienti:
-6 zucchine più o meno della stessa dimensione-250 gr di mozzarella-240 gr di tonno sott’ olio ( 3 scatolette)
-1 panino raffermo-1 uovo-5 filetti di acciughe sott’ olio-1 cucchiaio di capperi-3 cucchiai di pangrattato per il ripieno-3 cucchiai colmi di parmigiano per il ripieno
-1 cucchiaio di parmigiano e 1 di pangrattato per spolverare le zucchine prima di infornare-prezzemolo -sale-pepe-origano-un filo d’olio d’oliva per la teglia * quello necessario per irrorare le zucchine ripiene prima di infornare.
Cottura: 7 minuti per sbollentare le zucchine + 40 minuti in forno a 200° per la preparazione.
Difficoltà: bassa
Costo: basso
Preparazione: lavare e spuntare le zucchine, tagliarle a metà nel senso orizzontale, tuffarle in acqua bollente salata e cuocerle per il tempo indicato.: quindi prelevarle con una schiumarola e farle intiepidire.
Spezzare il pane e metterlo a bagno nel latte almeno per una ventina di minuti.
Scavare leggermente l’interno delle zucchine con l’aiuto di un cucchiaio e tenere da parte la polpa estratta.
Strizzare il pane e metterlo in una grande ciotola, aggiungere l’uovo, il tonno sbriciolato, la mozzarella a pezzetti, metà della polpa delle zucchine, i capperi, le acciughe  il parmigiano, il pangrattato, il prezzemolo tritato, il sale , il pepe e l’origano. Mescolare per amalgamare gli ingredienti.
Disporre le zucchine in una teglia leggermente unta e riempirle con il composto preparato, spolverare con il parmigiano e il pangrattato ed infine irrorare con un filo d’olio.
Infornare in forno preriscaldato alla temperatura indicata  e cuocere sino a che, nella superficie si darà formata una golosa crosticina dorata.
Il nostro piatto è pronto, a presto, la Chicchina. 

INVOLTINI DI RADICCHIO CON CASTAGNE E TOMA

Con l’autunno inizia a fare capolino il radicchio, una delle verdure più golose e versatili di questa stagione (per me).
Stasera ho pensato a qualcosa di un po’ particolare: degli involtini di radicchio, castagne e toma… una delizia. Possono rappresentare un antipasto o un contorno, forse inconsueto ma assolutamente da provare.Si prepara in pochi minuti e con poca spesa: io ho utilizzato la toma negli ingredienti della farcia, voi potete usare il formaggio che preferite o quello che gironzola per casa😊.

Ingredienti:

-8/10 foglie di radicchio
-altrettante castagne lesse
-1 grossa cipolla bionda
-8/10 fettine di toma
-sale
-pepe nero
-3 cucchiai di olio di oliva per il ripieno + 2 per la teglia da infornare
-rosmarino o salvia per profumare

Cottura: 10 minuti per ripassare il ripieno+ 7/8 minuti in forno preriscaldato a 180° per gli involtini

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: lavare e asciugare le foglie di radicchio che devono essere larghe ed integre.
Far  bollire una pentola con acqua leggermente salata, sbollentarvi per due/tre minuti il radicchio, asciugarlo e farlo raffreddare.

Sbucciare le castagne e fare a pezzettini la polpa.Scaldare una padella con i tre cucchiai di olio, aggiungervi la cipolla tritata e farla appassire: inserire la polpa delle castagne, salare, pepare e fare insaporire per qualche minuto.

Stendere le foglie di radicchio, adagiarvi una fetta di toma e un cucchiaio di farcia.

Arrotolare la foglia di radicchio, adagiarla nel pentolino unto d’olio e guarnire con le erbe preferite.

Infornare sino a che la superficie del piatto risulta leggermente croccante.Ecco fatto: gli involtini sono pronti e l’autunno è servito! A presto, Cristina

RISOTTO CON TOMA E PANCETTA

In inverno si mangiano volentieri piatti un po’ più ricchi e corposi: un risottino caldo e gustoso è quello che ci vuole. Quello che vi descriverò è un risotto semplice  e saporito, arricchito con toma  e pancetta affumicata….davvero una cremosa bontà!!! Io ho scelto di utilizzare il riso Carnaroli, una varietà ottima ideale per risotti.
Se vi garba la mia proposta seguitemi in cucina, tanto è grande, ci stiamo tutti!!!!

Ingredienti per 4 persone:

-380 gr di riso Carnaroli
-60 gr di pancetta affumicata a cubetti
-150 gr di toma giovane, dolce
-50 gr di parmigiano
-1 cipolla bionda
-3 cucchiai di olio d’oliva
-40 gr di burro
-1/2 bicchiere di vino bianco secco
-sale
-pepe nero
-brodo vegetale (sedano carota e cipolla) o semplicemente di dado vegetale

Cottura: 18 minuti

Difficoltà: bassa

Costo: bassa

Preparazione: mettere l’olio in un tegame e farvi rosolare la pancetta, dopodiché metterla in un piattino. Allo stesso olio aggiungere la cipolla tritata e farla appassire.
Inserire ora il riso nel tegame, rigirarlo e farlo tostare sino a che diventa trasparente: dunque salare e pepare.
Versare il vino e farlo sfumare.
Iniziare la cottura del risotto aggiungendo via via un mestolo di brodo vegetale, quando necessario.
Quando mancano cinque minuti al termine della cottura aggiungere la toma a pezzi e la pancetta rosolata.
A cottura mantecare con il parmigiano ed il burro.
Allontanare dal fuoco, coprire e lasciare riposare qualche minuto prima di consumare in allegria!!
Il piatto è caldo e fumante e…buon appetito a tutti!
Io vi aspetto sempre qui, ciao!!

SFORMATO DI VERZA

Questa GODURIOSA ricetta mi arriva dalla mia amica Graziella, una simpatica signora con uno spiccato accento veneto e, per essere precisi, dalla Nina, la sorella gemella.
Proprio oggi mi ha chiamato (ci sentiamo ogni due per tre) e ovviamente mi ha chiesto: “Cosa te fe de bon?”. Dopo averle elencato quello che passava il convento, ho ricambiato la domada alla quale ha risposto “Go nel forno la supa” e io:” Ma cos’è la supa?”….La risposta è stata: “Non so, la fa la Nina, ma la se bona”.
Ovviamente non potevo rimanere indifferente…la “supa” doveva essere mia!!!
In un attimo mi sono fatta dare la ricetta e in un’ora questo meraviglioso sformato era pronto nella tavola della Chicchina: una bontà difficile da descrivere, si potrebbe definire un piatto del riciclo ma, data la sua bontà, sono tante le occasioni in cui ci può fare una magnifica figura.
Si tratta di strati di pane raffermo inumiditi da brodo, formaggio saporito, verza, prosciutto e altri ingredienti  che completano questa delizia. Se vi fidate di me, della Graziella e della Nina seguitemi in cucina…

Le dosi non sono precise, dipende dalla teglia e dalla quantità di sformato che si vuole preparare.

Ingredienti:

-1/2 verza
-3 panini raffermi (circa)
-300 gr di toma
-150 gr di prosciutto
-brodo vegetale (io di dado, altrimenti sedano, carota, cipolla)
-70 gr di parmigiano
-burro per la teglia
-olio d’oliva q.b.
-sale
-peperoncino

Cottura: 7/8 minuti per sbollentare la verza e 30 minuti in forno preriscaldato a 190°

Difficoltà. bassa

Costo: basso

Preparazione: per prima cosa pulire e lavare le foglie di verza avendo cura di  eliminare la costa centrale; sbollentarle in acqua salata per il tempo indicato (ovviamente gettarle in pentola quando l’acqua bolle), scolarle e farle raffreddare.
Imburrare una teglia (io rotonda), tagliare il pane a fette alte un centimetro e ricoprire in modo uniforme il fondo.
Bagnare con un po’ di brodo caldo, spolverare con il parmigiano e fare un altro strato con la verza perfettamente asciutta (io ho tamponato le foglie con un canovaccio): salare e spolverare con il peperoncino.
Distribuire la toma a fette sopra la verza, condire con un filino d’olio ed aggiungere il prosciutto.
Ripetere questi strati sino al termine degli ingredienti, avendo cura di terminare con una strato di verza.
Premere la preparazione con le mani per uniformarla, aggiungere un po’ di brodo lungo la circonferenza (saranno sufficienti due mestoli), spolverare abbondantemente la superficie dello sformato con il parmigiano, un generoso filo d’olio e via in forno caldo per trenta minuti.
Lasciare intiepidire e poi si potrà gustare.
Grazie alla Nina, alla Graziella e anche alla Chicchina!!
Buon appetito io vi aspetto con altre bontà!