TORTA DI CREPES CON ASPARAGI E FONTINA

La torta di crepes salata è un primo bello e goloso, nel web si possono trovare diverse versioni di questa bontà.Da tempo pensavo di realizzarla e oggi ho il piacere di proporvi la torta di crepes con asparagi e fontina preparata, ovviamente, a modo mio.Si tratta, in buona sostanza, di crepes farcite con besciamella, lamelle di fontina, asparagi ed impilate sino a formare una “torta” che andrà in forno a gratinare… Una vera leccornia.Preparo spesso le crepes, sia la versione dolce che quella salata, ma questo originale modo di servirle è stato apprezzato particolarmente dalla famiglia.Se vi piace l’idea seguitemi che vediamo insieme come realizzare questa bontà…

Ingredienti:

Per le crepes:

-3 uova
-250 gr di farina
-500 ml di latte
-sale
-burro per il padellino

Per la besciamella:

-500 ml di latte
-50 gr di farina
-40 gr di burro
-sale
-noce moscata

Per farcire:

-200 gr di fontina
-300 gr di asparagi
-70 gr di parmigiano

Cottura: 10 minuti per bollire gli asparagi + 10 minuti circa per la besciamella + 15 minuti in forno ventilato a 190° per la torta di crepes

Difficoltà: media

Costo: medio

Preparazione: per la besciamella fare sciogliere il burro su fuoco dolce, aggiungere la farina, farla tostare brevemente ed inserire il latte freddo tutto in un colpo.
Mescolare continuamente affinché non si formino grumi, salare e, al termine della cottura (quando la besciamella risulta densa e liscia), profumarla con la noce moscata.Per le crepes: mettere il latte e le uova in una ciotola, salare e sbattere con le fruste elettriche.Aggiungere  dunque la farina, lavorando fino a che tutti gli ingredienti si saranno perfettamente amalgamati e avrete ottenuto una pastella liscia e cremosa. Coprire con la pellicola alimentare e fare riposare una ventina di minuti in frigorifero.Nel frattempo pulire gli asparagi eliminando la parte finale del gambo e raschiando la parte rimanente: lessarli quindi  in acqua bollente salata, scolarli e metterli da parte.A questo punto cuocere le crepes: ungere l’apposito padellino con una noce di burro, aggiungere un mestolo di pastella (quando sfrigola) e rigirare il padellino in modo che il composto si distribuisca in maniera omogenea.
Le crepes si possono girare utilizzando due forchette, quando sulla loro superficie compaiono delle bolle e i bordi si arricciano leggermente: in  questo caso girarle dall’altro lato e terminare la loro cottura. Ungere infine il fondo di una tortiera con il bordo a cerniera e il diametro di ventisei centimetri, posizionarvi una crepe, distribuirvi sopra un paio di cucchiai di besciamella, qualche asparago, lamelle di fontina e una spolverata di parmigiano.Continuare così con tutte le crepes.
Nella superficie della torta distribuire uno strato di besciamella, fiocchetti di burro e un’ultima spolverata di parmigiano.Cuocere in forno ventilato alla temperatura indicata.

La nostra specialissima torta di crepes è pronta,  lascio i migliori auguri di una felice Pasqua..A voi e alle vostre famiglie, la Chicchina.💝

SPAGHETTI CREMOSI AGLI ASPARAGI

Ecco!! Questo è un esperimento (un altro, direte voi!!)… Ma sì! In cucina si sperimenta e vi assicuro che questa ricetta la rifarò al più presto visto che, malgrado ne abbia preparata una dose più che abbondante, sono riuscita a rubarne giusto una forchettata…
Devo dirvelo? Sono buonissimi: golosi, cremosi  e anche relativamente semplici da realizzare.
Certo, non sono  poveri di calorie ma, secondo me, rientrano in quella categoria di primi che diventano piatto unico e risolvono un pranzo o una cena quando si è a corto di idee.
Lo so, lo so che gli asparagi non sono di stagione, ma io li ho raccolti direttamente… dal banco frigo del supermercato: in questo genere di preparazioni la differenza con il prodotto fresco non si nota un granchè e poi gli asparagi sono troppo buoni per accontentarsi di consumarli nei mesi in cui si trovano freschi.
Allora venite con me in cucina a preparare questi spaghetti BUONISSIMI?

Ingredienti per 4 persone:

-320 gr di spaghetti
-150 gr di asparagi surgelati
-1/2 cipolla
-50 gr di burro
-5 cucchiai di panna da cucina
-4 cucchiai colmi di parmigiano (circa 120 gr)
-1 cucchiaino di senape
-sale
-pepe nero
-brodo vegetale (anche di dado)

Cottura: 15 minuti per il sugo + il tempo indicato sulla confezione per la cottura della pasta

Difficoltà: media

Costo: medio

Preparazione: eliminare la parte finale del gambo degli asparagi.
Sciogliere in una larga padella il burro, aggiungervi la cipolla tritata finemente e farla appassire su fuoco dolce.
Aggiungere ora gli asparagi tagliati a tocchetti, salare, pepare e far cuocere una decina di minuti aggiungendo, quando necessario, poco brodo vegetale.
Inserire ora la panna e il cucchiaino di senape.
Lessare gli spaghetti in abbondante acqua salata, tenendo da parte una tazza di acqua di cottura (ricca di amido e necessaria per ottenere una bella mantecatura); scolarli leggermente al dente, versarli direttamente nella padella del condimento e, quindi, rigirarli bene per distribuire il condimento.
Aggiungere, alternando, il parmigiano e l’acqua di cottura necessaria a rendere il piatto cremoso al punto giusto.
Ancora una spolverata di pepe ed il gioco è fatto…
Grazie di essere passati di qui, un abbraccio! Cristina.

FAGOTTINI DI PASTA FILLO CON ASPARAGI, NOCCIOLE E ASIAGO

La pasta fillo non si può ritenere solo un involucro: è essa stessa un ingrediente goloso da valorizzare, mi diceva la mia amica Eleni, grande cuoca di origine greca ed esperta nell’uso della fillo.La pasta fillo o phyllo (foglia in italiano) è una varietà di pasta sfoglia leggerissima, preparata in fogli sottili che devono essere spennellati con olio o burro per ottenere una cottura ottimale.Quando mi sono decisa ad utilizzarla, confesso di averlo fatto con un certo timore: non volevo deludere le aspettative della mia giudice tutta speciale… Però questo “battesimo” andava pur fatto e quindi mi sono messa all’opera: devo dire che il risultato, a detta dei miei commensali, è stato ottimo… Fortuna dei principianti? Mah, dico solo che d’ora in poi la utilizzerò spesso perchè il suo sapore mi ha letteralmente conquistata: è adatta alla preparazione di piatti sia salati che dolci e quindi… Questa non sarà che la prima ricetta che sperimenteremo con questa sfoglia particolare.Tornando ai nostri fagottini: sono composti da quattro strati di pasta fillo che racchiudono un ripieno composto da asparagi, Asiago e nocciole…
Il mio figlio maggiore mi ha detto: “Mamma, è una delle ricette più buone che hai preparato ultimamente”. Me lo dice tutte le volte… Che sia di parte??

Ingredienti per 4 fagottini:
-1 confezione di pasta fillo da 120 grammi (io Stuffer)-100 grammi di punte di asparagi
-1 spicchio d’aglio
-poco brodo vegetale (anche di dado)-100 grammi di Asiago fresco-40 grammi di granella di nocciole-1 uovo + 1 tuorlo-30 grammi di parmigiano reggiano grattugiato-sale-pepe bianco
-semi di sesamo q.b.-4 cucchiai di olio d’oliva più quello necessario per spennellare la pasta fillo-erba cipollina q.b.

Cottura: 10 minuti per cuocere gli asparagi +20 minuti in forno preriscaldato a 170° per i fagottini
Difficoltà: media
Costo: basso

Preparazione: pulire gli asparagi, raschiare i gambi ed eliminare la parte legnosa; tagliarli a pezzetti e lavarli ripetutamente.Cuocerli direttamente in padella con 4 cucchiai di olio,  lo spicchio d’aglio vestito e schiacciato con il palmo della mano, sale e pepe bianco.
Tirare a cottura aggiungendo, quando necessario, poco brodo vegetale.
Fare quindi raffreddare.Dividere ogni foglio di fillo in quattro parti e spennellarle con l’olio.

In una ciotola preparare il ripieno composto dagli asparagi cotti, l’Asiago tagliato a dadini, la granella di nocciole, il parmigiano e il tuorlo d’uovo; aggiustare di sale e di pepe.Oliare quattro cocottine e rivestirle ognuna con quattro fogli di fillo sovrapposti.

Posizionare al centro di ogni fagottino un quarto del ripieno preparato

 e richiuderlo utilizzando uno stelo di erba cipollina.
Spennellare la superficie del fagottino con poco uovo sbattuto e terminare con semi di sesamo.
Infornare nel forno già a temperatura e, se le estremità dei fagottini si colorano eccessivamente,  coprire con un foglio di carta alluminio.
Ecco fatto: i fagottini sono pronti, profumati e buonissimi…

Grazie di essere passati di qui, Cristina!

VELLUTATA DI ASPARAGI E PATATE

La vellutata è una delle poche “minestre” che a casa mia mangiano volentieri.
Quando mi sono sposata e l’ho preparata per la prima volta al maritino, mi ricordo che mi ha guardato come se arrivassi da un’altro pianeta: solo per non deludermi ha inforcato il cucchiaio e, quando ha finito il suo piatto con l’intenzione, addirittura, di fare la scarpetta, ho capito che lo avevo convinto.
Si tratta di una vellutata dal sapore delicato, semplice da realizzare, che si può arricchire in svariati modi: con dei crostini di pane, della crème fraìche (panna acida) o con una spolverata di mandorle o nocciole.
Io la preferisco senza troppe aggiunte, andiamo a prepararla insieme?!

Ingredienti per 4 persone:

-400 gr di asparagi
-300 gr di patate
-1 cipolla
-1/2 bicchiere di vino bianco
-100 ml di panna da cucina
-40 gr di parmigiano
-1 litro di brodo vegetale preparato con sedano, carota e cipolla
-2 cuccchiai di olio d’oliva
-sale
-pepe nero
-eventuale panna per la decorazione

Cottura: 10 minuti per insaporire le verdure + 30 minuti per la vellutata

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione:  fare un brodo vegetale con  un litro d’acqua, sale, sedano, carota e cipolla che dovranno cuocere per almeno quaranta minuti .
In una pentola mettere l’olio e farvi appassire la cipolla tritata: aggiungere le patate a cubetti e gli asparagi, cui avrete eliminato la base del “gambo” che risulterebbe legnosa.
Salare e lasciare insaporire per sette/otto minuti, quindi sfumare con il vino bianco e farlo evaporare.
Inserire il brodo (dopo aver tolto le verdure, ovviamente) e lasciare cuocere venti minuti.
Versare la panna nella pentola e lasciare cuocere altri dieci minuti.
Passato questo tempo togliere la pentola dal fuoco e frullare il tutto con un frullatore ad immersione: spolverare con il parmigiano e, se volete fare una cosa carina, fate dei cerchi di panna con una piccola siringa.
Con uno stecchino fare ghiri gori a piacere.
La Chicchina ne sa, neh? E poi che termini tecnici (vedi ghiri gori)…Vabbè vi lascio un piatto di questa bontà ed un bacio. Cristina

LASAGNE ALLA CREMA DI ASPARAGI E SCAMORZA

Queste lasagne le ho fatte e rifatte: devo dire che a casa mia le adorano e, tutte le volte che le preparo, scatta la corsa all’ultima razione.Sono cremose, saporite, profumate e anche filanti, grazie all’aggiunta di golose fette di scamorza.A parer mio, questa lasagna potrebbe comparire sulla tavola di Natale e, di certo, se scegliete di preparala, vi farà fare un figurone.Non si tratta di una preparazione lunga nè difficile…quindi direi che sarebbe il caso che vedessimo insieme come realizzare questo piattino davvero niente male.
Ingredienti per 6 persone:

-Una confezione da 250 gr di sfoglia fresca per lasagne (del banco frigo)
-500 gr di asparagi al netto degli scarti
-250 gr di scamorza dolce
-70 gr di parmigiano
-1/2 cipolla
-4 cucchiai di olio d’oliva
-sale
-pepe
-1/2 dado vegetale

 Per la besciamella:

-800 ml di latte
-70 gr di farina
-40 gr di burro
-sale
-pepe

Cottura: 15 minuti per gli asparagi+ 20/25 minuti in forno preriscaldato a 180°per le lasagne

Difficoltà: bassa

Costo: medio

Preparazione: lavare gli asparagi sotto l’acqua corrente, eliminare la parte inferiore del gambo e pelarli con un pelapatate.
Lessarli quindi in un brodo preparato con il dado vegetale (oppure facendo bollire sedano, carota e cipolla per venti minuti) per il tempo previsto.
Quando gli asparagi sono cotti scolarli e metterli da parte.Ora preparare la besciamella. Il mio modo di prepararla  è un po’ bislacco ma di sicura riuscita: mettere in una padella il burro, farlo sciogliere ed aggiungere la farina in un solo colpo.Salare, pepare e versare il latte tutto in una volta: cuocere fino a che si addensa e, quando raggiunge il bollore, proseguire la cottura per due o tre minuti; quindi, allontanarla dal fuoco.
Aggiungere gli asparagi lessati tagliati a pezzi, tenendone da parte alcuni per la decorazione.
Frullare con il frullatore ad immersione, sino ad ottenere un composto liscio e perfettamente amalgamato…avrete così ottenuto una besciamella di un bel verde e molto saporita.Assembliamo ora le lasagne: sporcare la pirofila scelta con la besciamella agli asparagi, fare uno strato di pasta, ancora besciamella, spolverare di parmigiano e distribuire la scamorza a fette sottili.Continuare fino ad esaurimento degli ingredienti terminando con la besciamella, il parmigiano, la scamorza e gli asparagi.Infornare in forno preriscaldato e far cuocere per venti/venticinque minuti.
Un piatto davvero GODURIOSO e anche semplice. Un abbraccio, la Chicchina vi aspetta sempre qui!!!

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RISOTTO CON ASPARAGI E MACCAGNO

Un bel risottino con il Maccagno, l’ultimo……. giusto per salutare l’inverno e dare il benvenuto alla bella stagione: ce lo facciamo? Si prepara velocemente ed è di una golosità unica.
Premetto che la mia versione di questo risotto è un po’ particolare: molti, infatti , preferiscono lessare a parte gli asparagi, mentre io preferisco cuocerli insieme alla cipolla come “base” del risotto.
Del Maccagno vi ho già parlato parecchie volte: è un prodotto tipico del biellese, la mia terra; si tratta di una tometta dolce e saporita davvero buonissima. Se non la trovate potete usare una toma dolce e un po’ grassottella o, in alternativa, venire a Biella e comprarne una bella dose!!!

Ingredienti per 4 persone:

-360 gr di riso Carnaroli
-120 gr di Maccagno
-200 gr di asparagi
-1 cipolla bionda
– 4 cucchiai di olio d’oliva
-brodo vegetale q.b.
-1/2 bicchiere di vino bianco secco
-sale
-pepe
-1 noce di burro

Cottura: 10 minuti per  gli asparagi e circa 17  minuti per il risotto

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: scaldare in una pentola l’olio con la cipolla tritata finemente; aggiungere gli asparagi raschiati e lavati, scartando i gambi più duri e fare insaporire.
Aggiungere un po’ di brodo vegetale bollente.
Dopo dieci minuti inserire il riso e farlo tostare fino a che diventa trasparente: a questo punto versare il vino bianco e farlo sfumare, salare, pepare e continuare la cottura aggiungendo, quando necessario, del brodo.
Prima di terminare la cottura del risotto aggiungere il Maccagno e mescolare sino a che si scioglie completamente.
Ora allontanare la pentola dal fuoco ed aggiungere una noce di burro. Aspettare qualche minuto e il nostro risottino è pronto per essere gustato. Ciao, io vi aspetto sempre qui…..baci!!