RISOTTO CON RADICCHIO, TOMA E CIALDA DI PARMIGIANO

Il risotto al radicchio è un primo delizioso.
Quello che vi vado a descrivere fa anche una “certa” figura, grazie alle cialdine di parmigiano che lo decorano… Allora perché non prepararlo per le feste?!Si tratta di un piatto semplice da realizzare e, come al solito, è fondamentale la buona qualità degli ingredienti che vengono utilizzati.Le cialde sono anch’esse molto semplici da preparare: parmigiano (o grana) grattugiato al quale io aggiungo un piccola parte di farina di mais che le rende meno friabili; l’unico problema è che sono buonissime e c’è il rischio che spariscano prima che il risotto sia pronto.Ultimo consiglio: utilizzate una toma dolce: io ho usato il Maccagno, delizioso formaggio tipico della mia zona, tanto amato da QUINTINO SELLA (celebre politico, scienziato ed alpinista piemontese). Allora andiamo a vedere come preparare questo squisito risotto…

Ingredienti per 4 persone:

-350 gr di riso Carnaroli
-1/2 cipolla
-400 gr di radicchio di Chioggia
-70 gr di toma
-1 noce di burro
-100 gr di parmigiano
-brodo vegetale preparato con sedano, carota e cipolla q.b.
-4 cucchiai di olio d’oliva
-sale
-pepe

Per la cialda:

-1 piccola noce di burro
-parmigiano grattuggiato
-farina di mais finissima

Cottura: 18 minuti

Difficoltà: media

Costo: basso

Preparazione: per le cialde di parmigiano prendere un padellino antiaderente, ungerlo leggermente con una noce di burro e farlo scaldare bene; cospargere completamente la superficie del padellino con il parmigiano grattuggiato mescolato alla farina di mais (che deve essere circa un quarto della quantità totale di composto usato per ogni cialda).Con l’aiuto di una forchetta, aggiustare i bordi della cialda e, quando si forma la crosticina, girarla dall’altro lato (circa tre minuti per parte). Fare dunque raffreddare.Preparare il brodo facendo bollire per venti minuti sedano, carota e cipolla.
Soffriggere quindi in un tegame la cipolla tritata in circa quattro cucchiai d’olio.
Aggiungere il radicchio perfettamente lavato e tagliato a listarelle, salare, pepare e lasciare cuocere per cinque minuti a fuoco dolce; a questo punto unire il riso poco alla volta e lasciare tostare; quindi, iniziare la cottura aggiungendo via via il brodo caldo.Dopo circa quindici minuti unire al riso la toma e farla sciogliere dolcemente, mescolando.
Allontanare la pentola dal fuoco e mantecare con burro e parmigiano. Lasciare riposare qualche minuto coperto. Impiattare il risotto guarnendo ogni piatto con la cialda, magari spezzettata come ho fatto io…

Grazie per essere passati di qui, a presto! La Chicchina

RISO GOIO 1929 DOP CON BARBABIETOLA, PORRI E MACCAGNO

Il piatto che vi presento oggi è un risotto speciale, bellissimo e particolare che, a mio parere, potrebbe ben figurare sulla tavola delle feste.
Ho scelto di realizzare questo piatto con un riso del mio territorio: Riso Goio 1929 DOP, un prodotto eccellente coltivato nella zona tra Vercelli e Biella dall’azienda della famiglia Goio.
Si tratta di un riso che tiene benissimo la cottura e che ha la capacità di rilascire amido, caratteristica che facilita la mantecatura. Questi requisiti fanno sì che Riso Goio sia particolarmente apprezzato dagli chef e dagli intenditori.
La cura e la determinazione di tre generazioni della famiglia Goio hanno permesso di ottenere un prodotto praticamente privo di difetti di lavorazione. Cliccando sul link in alto potrete ottenere tutte le informazioni relative alla splendida storia di questa azienda/famiglia.
Ora passiamo alla ricetta, seguitemi in cucina che vi racconto come realizzarla….

Ingredienti per 4 persone:

-380 gr di Riso Goio DOP
-150 gr di barbabietola cotta al forno
-2 porri di medie dimensioni
-200 gr di Maccagno giovane
-40 gr di parmigiano
-40 gr di burro
-4/5 cucchiai di olio d’oliva
-sale
-pepe
-brodo vegetale q.b.

Cottura: 5 minuti per i porri + 14 minuti per il risotto

Difficoltà: bassa

Costo: medio

Preparazione: per prima cosa pulire ed affettare finemente i porri, scaldare in un tegame l’olio e farli stufare per il tempo indicato. Tenerne da parte 1/3 che serviranno a guarnire i piatti.Aggiungere il riso ai porri e farlo insaporire mescolando sino a che diventa trasparente: salare, pepare ed iniziare la cottura versando, poco a poco, il brodo vegetale caldo, avendo cura di aggiungerlo solo quando il quantitativo precedente è stato completamente assorbito.Nel frattempo sbucciare la barbabietola, affettarla e frullarla con due/tre cucchiai di brodo.Quando il riso è quasi cotto versare il composto di barbabietola e mescolare affinchè si distribuisca uniformemente.Inserire quindi il Maccagno a pezzi e quando è completamente sciolto mantecare il risotto con il burro ed il parmigiano.Coprire il tegame e lasciare riposare qualche minuto.Prima di servire guarnire i piatti con un pizzico dei porri cotti in precedenza.Il piatto è pronto, grazie di essere passati. Io vi aspetto sempre qui, nella mia cucina!

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RISOTTO CON BROCCOLI E ALICI

Questo risotto mi piace particolarmente: è ricco, cremoso e saporito.
Quando ho chiesto a mia mamma se ne volesse un po’ ha storto il naso: poi, dopo averlo assaggiato, avrebbe mangiato anche la pentola, conquistata da questa insolita bontà.
Si tratta di un semplice risotto, cui aggiungere 5/6 minuti prima del termine della cottura delle cimette di broccolo lessate e ripassate in un intingolo di olio, aglio e alici…
Vi consiglio di provarlo, vi stupirà: quindi, se vi fidate della Chicchina, seguitemi che vi mostro come si prepara.

Ingredienti:

-400 gr di cime di broccolo
-320 gr di riso Carnaroli
-5/6 filetti di alici sott’ olio
– 1 spicchio d’ aglio
-60 gr di parmigiano
-5 cucchiai di olio d’ oliva per il risotto
-1 cucchiaio di olio per sciogliere le alici
-1/2 bicchiere di vino bianco
-brodo vegetale q.b.(sedano, carota e cipolla) oppure, in alternativa, un dado vegetale
.1 noce di burro
-sale
-peperoncino

Cottura: 7 minuti per sbollentare le cimette di broccolo, 5 minuti per ripassarli in padella e 17 minuti per la cottura del risotto

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: staccare le cimette dal broccolo, lavarle, sbollentarle in acqua bollente e salata per il tempo indicato, scolarle e metterle da parte.
In un tegame mettere l’olio e l’aglio tritato finemente: cuocere a fuoco dolce per due/tre minuti, quindi aggiungere il riso, salare e cuocere sino a che diventa trasparente.
A questo punto sfumare con il vino, farlo evaporare e iniziare la cottura del risotto aggiungendo via via il brodo vegetale caldo.
Nel frattempo, in un tegame, sciogliere le alici in due cucchiai di olio su fiamma dolce, aggiungere le cime di broccolo, salare leggermente, rigirare con delicatezza e lasciare insaporire un paio di minuti:  allontanare quindi dal fuoco.
Cinque minuti prima del termine della cottura del risotto aggiungere il parmigiano e le cime di broccolo con tutto il loro intingolo, portare a cottura e aggiungere, lontano dal fuoco, una noce di burro (personalmente preferisco che le cimette dei broccoli si amalgamino bene, il gusto ne giova).
Coprire il tegame e lasciare riposare due /tre minuti.
Il nostro risotto è pronto, sentirete che bontà…

Un bacione, io vi aspetto sempre qui.
Grazie di essere passati!!!