PANE AL PARMIGIANO

Quando ho trovato questa ricetta nel cassetto di mia mamma mi è battuto forte il cuore: il pane al parmigiano… quello che preparavano il Narciso e L’Adele!Il Narciso e l’Adele erano due amici dei miei genitori che avevano una certa età e un grande amore per la buona cucina.Quando andavamo a cena da loro non mancava mai questo pane saporito e buonissimo del quale custodivano gelosamente la ricetta: alla fine, però, la Maria (la mia mamma) era riuscita a farsela dare…Ieri, mentre il pane cuoceva e con il suo profumo inondava tutta la cucina, mi sono rivista bambina, stringere una pagnotta tutta mia, quella che l’Adele mi metteva in mano ogni volta…Si tratta di una ricetta molto semplice da realizzare che prevede due tempi di lievitazione. Naturalmente potrete sostituire il parmigiano con pecorino o con un altro tipo di formaggio stagionato grattugiato; io lo adoro così, saporito e con una consistenza compatta e morbida che lo rende ottimo anche il giorno successivo.Secondo me è perfetto farcito semplicemente con del pomodoro fresco, un filo d’olio e un pizzico di sale ed origano, ma è buonissimo anche mangiato in purezza, come lo gustava quella bambina tanti anni fa…

Ingredienti per 4 grosse pagnotte (circa un kg di pane)
Per il lievitino:
-20 gr di lievito di birra fresco-150 ml di acqua tiepida-1 cucchiaino di zucchero
Per l’impasto:
-600 gr di farina 00 (o, se preferite, metà 00 e metà integrale)-180 gr di parmigiano grattugiato-2 cucchiaini di sale-pepe nero-2 cucchiai di olio extravergine d’oliva-150 ml di acqua tiepida-1 tuorlo d’uovo-semi di sesamo

Cottura: 30 minuti (20 minuti a 190° e 10 a 160°)
Difficoltà: media
Costo: basso

Preparazione: sciogliere in una ciotola il lievito di birra con i 150 ml di acqua tiepida e il cucchiaino di zucchero.Lasciare riposare per 15 minuti, sino a che si sarà formata la classica schiumetta sulla superficie del miscuglio.Mettere ora la farina in una terrina, aggiungere il formaggio e il pepe ed unire il lievito precedentemente preparato: mescolare brevemente e inserire 150 ml di acqua tiepida in cui avrete sciolto i due cucchiaini di sale.

Impastare per circa dieci minuti sbattendo ogni tanto l’impasto sulla spianatoia leggermente infarinata. Quando la pasta sarà liscia e morbida metterla in una terrina, coprirla con un canovaccio pulito e farla lievitare per due ore e mezza.

Passato questo tempo riprendere l’impasto e dividerlo in quattro parti uguali, formare dei filoncini lunghi circa 40 centimetri

piegarli in due e torcerli delicatamenteSpennellare ogni filone con l’uovo sbattuto e cospargerlo con i semi di sesamo:mettere quindi i filoni direttamente sulla placca del forno e farli lievitare un’altra ora coperti con la pellicola.

Preriscaldare il forno alla temperatura indicata e far cuocere il pane al parmigiano per trenta minuti, fino a doratura.Il nostro gustosissimo pane è pronto.

Un abbraccio, la Chicchina.

GNOCCHI CON “PESTO” DI NOCI E RADICCHIO ROSSO

Gli gnocchi mi piacciono tantissimo e amo condirli con sughi sempre diversi. Li preparo spesso, perché a casa li gradiscono assai e non li acquisto pronti, perché per realizzarli in casa occorre davvero poco tempo ed il loro sapore è ineguagliabile: di seguito la mia ricetta in cui la dose di farina è indicativa (dipende dal tipo di patate che utilizzerete).Nel blog trovate diverse ricette che li vedono protagonisti, dalle più semplici a quelle un po’ particolari.Gli gnocchi che vi propongo oggi sono veramente speciali, sono gustosi e cremosi al punto giusto: per il loro condimento ho utilizzato un “pesto” di noci e del  radicchio brevemente ripassato in padella… Niente di complicato, quindi, e un risultato davvero degno di nota.Se vi ho convinti seguitemi che prepariamo insieme i miei gnocchi con “pesto” di noci e radicchio rosso

Ingredienti:
-800 gr di patate -1 uovo grande-300 gr di farina 00 (circa)-sale
Per il pesto:
-90 gr di gherigli di noce-1/2 (mezzo) spicchio d’aglio-4 cucchiai di panna da cucina-3 cucchiai di grana-sale-pepe nero
Per il radicchio:
-200 gr di radicchio rosso-1 piccola cipolla bianca-4 cucchiai di olio d’oliva-sale-pepe nero-brodo vegetale q.b.

Cottura: 20 minuti per lessare le patate + 7 minuti per ripassare il radicchio + qualche minuto per gli gnocchi
Difficoltà: media
Costo: medio

Preparazione: cuocere le patate in acqua salata partendo da freddo (le patate si possono cuocere con la buccia o senza a seconda dell’abitudine).Tastare le patate con la forchetta per vedere se sono cotte e, quando sono pronte, scolarle (se le avete cotte con la buccia pelarle). Schiacciarle quindi con l’apposito attrezzo e farle intiepidire.Mettere dunque le patate in una grande terrina, aggiungere l’uovo, il sale e tanta farina quanta necessaria ad ottenere un composto morbido ma consistente e ben lavorabile. Infarinare il piano di lavoro e dividere l’impasto in cinque o sei parti, formare dei salamini e ritagliare gli gnocchi.A piacere passare  gli gnocchi sui rebbi di una forchetta ottenendo la classica forma (a me piace lasciarli così come sono, li trovo più rustici e golosi).Occupiamoci ora del condimento: frullare i gherigli di noce, l’aglio, il parmigiano, il sale  e il pepe. Unire successivamente i quattro cucchiai di panna e frullare nuovamente, sino ad ottenere un composto omogeneo.Lavare, asciugare e tagliare a listarelle il radicchio.Tagliare sottilmente la cipolla e soffriggerla dolcemente nell’olio, salare, pepare, unire il radicchio e lasciare cuocere qualche minuto aggiungendo poco brodo vegetale.Cuocere gli gnocchi in abbondante acqua salata e, una volta risaliti a galla, metterli direttamente nel tegame con il radicchio:  a questo punto, mescolare delicatamente ed aggiungere il pesto di noci, rigirare e spolverare con pepe e parmigiano a piacere.

Un abbraccio, la Chicchina.

PIZZA MUFFIN

A voi piacciono i pizza muffin? Io ho iniziato a prepararli quando avevo i bambini piccoli: per loro rappresentava una merenda irresistibile.La mia è una ricetta semplice, senza tempi di lievitazione, ma sono certa che vi piacerà: si tratta di un impasto morbido a cui ho aggiunto della mozzarella grattugiata, della polpa di pomodoro e per terminare, sulla superficie, dei dadini di scamorza che potrete sostituire con il formaggio che più vi piace o che avete a disposizione (fontina, asiago, caciotta ecc.).Sono perfetti a merenda, per un aperitivo, per un brunch e saranno buonissimi anche il giorno dopo la loro preparazione.Vediamo allora come preparare questa cosina buona e facile facile: allacciamoci il grembiule e… tutti in cucina!

Ingredienti per 12 muffin:
-300 gr di farina 00-40 gr di parmigiano-250 ml di latte-40 ml di olio d’oliva-100 gr di mozzarella-1 bustina di lievito istantaneo per torte salate-sale
Per farcire:
-200 ml di polpa di pomodoro -sale-origano-2 cucchiai di olio d’oliva-70 gr di scamorza-olio d’oliva

Cottura: 25 minuti in forno preriscaldato a 180°
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: mettere in una grande ciotola la farina setacciata con il lievito ed aggiungere il latte, l’olio, il parmigiano e il sale.Mescolare bene sino ad ottenere un composto morbido: a questo punto unire la mozzarella grattugiata alla julienne (usando la grattugia con i fori larghi) e mescolare nuovamente.Ora mettere la polpa di pomodoro in un piatto, salare, profumare con l’origano e condire con l’olio.Versare la polpa di pomodoro sopra l’impasto preparato precedentemente e rigirare giusto un paio di volte per ottenere un effetto variegato.Rivestire lo stampo dei muffin con gli appositi pirottini e riempirli per tre quarti.Sulla superficie distribuire i cubetti di scamorza, salare e profumare nuovamente con l’origano. Terminare con un filo d’olio.

Infornare in forno preriscaldato e cuocere per venticinque minuti.

Sfornare e mangiare in allegria… Un abbraccio, la Chicchina.

INVOLTINI DI SOGLIOLA CON CHAMPIGNON E PARMIGIANO

Ho visto questi involtini deliziosi ne “Il grande libro della cucina italiana”: mi hanno molto colpito e ho deciso di replicarli (ovviamente a modo mio, secondo i miei gusti).Io mangio pochissimo pesce ma mi incuriosiva questo strano connubio: funghi e pesce… mah!! Invece mi sono dovuta ricredere: si tratta veramente di un piatto squisito, goloso ed insolito.Non è una ricetta difficile: seguendo le indicazioni, questo piatto succulento sarà sulla vostra tavola e vi permetterà (diciamolo) di fare una certa figura.Vediamo quindi come preparare gli involtini di sogliola agli champignon…

Ingredienti:
-6 filetti di sogliola sottili-150  gr di champignon-50 gr di pane raffermo-10 olive nere denocciolate-1 cucchiaio di parmigiano-3 cucchiai di olio d’oliva-sale-pepe nero-origano-prezzemolo-1/2 (mezza) cipolla bianca-1 bicchiere di vino bianco secco
Per la salsina di accompagno:
-400 gr di polpa di pomodoro-1 spicchio d’aglio-sale-pepe-prezzemolo fresco
Cottura: 10 minuti per cuocere i funghi + 25/30 minuti in forno preriscaldato a 180° + 10 minuti per la salsina di pomodoro
Difficoltà: media
Costo: medio

Preparazione: eliminare i residui di terriccio dagli champignon, lavarli ed affettarli.Mettere in un tegame l’olio ed aggiungervi la cipolla tritata finemente, un trito di prezzemolo e i funghi affettati: salare, pepare e profumare con l’origano.Bagnare con il vino bianco, farlo evaporare e cuocere per una decina di minuti.Tritare la mollica nel mixer con le olive e mettere in una ciotola.Quando gli champignon sono tiepidi tritarli a loro volta nel mixer insieme al loro sughetto.Unire quindi il pane e gli champignon,  salare e pepare.In un tegame mettere l’olio e l’aglio, aggiungere la polpa di pomodoro, salare, pepare e fare insaporire per il tempo indicato.Prendere dunque i filetti di sogliola, salarli leggermente e farcirli con una cucchiaiata del ripieno precedentemente preparato. Arrotolarli e chiuderli con stecchini di legno e disporli in una pirofila leggermente una di olio.

Irrorare con il mezzo bicchiere di vino bianco rimanente, un filo di olio ed aggiustare di sale.Cuocere in forno caldo.
Servire adagiandoli sulla salsina di pomodoro calda.
Il nostri involtini sono pronti, un abbraccio, la Chicchina

RADICCHIO AL FORNO GRATINATO AL PARMIGIANO E NOCCIOLE

Il Radicchio è una verdura che in famiglia piace tantissimo e io cerco di prepararlo in modi sempre diversi: gratinato al forno lo faccio spesso, ma con questa deliziosa “crosticina di nocciole e parmigiano è davvero tutta un’altra cosa.
Pur essendo una preparazione veloce e facilissima, può ben figurare anche sulla tavola di un pranzo speciale.Sono tantissime le ricette preparate con questa meravigliosa verdura, ma è cucinato semplicemente, almeno secondo me, che dà il meglio di sé.Naturalmente il radicchio scelto deve essere sano e fresco, ed è necessario lavarlo ripetutamente ed asciugarlo molto bene (visto che in cottura perde comunque molta umidità).Vediamo insieme come preparare questo radicchio goloso…
Ingredienti:
-2 cespi di radicchio rosso lungo (per un peso totale di circa 700 gr)-50 gr di nocciole spellate, tostate e tritate
-50 gr di parmigiano grattuggiato-5 cucchiai di olio d’oliva-1 spicchio d’aglio-sale-pepe nero
Cottura: 15 minuti in forno preriscaldato a 180°
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: circa un’ ora prima di preparare il radicchio spellare lo spicchio di aglio e schiacciarlo con il palmo della mano.Mettere l’olio in una  ciotolina con l’aglio affinché si insaporisca.Eliminare le foglie esterne dei cespi di radicchio, lavarli ed asciugarli molto bene.
Tagliare ogni cespo in quattro quarti.Disporre il radicchio su una teglia leggermente unta d’olio di adeguate dimensioni.Salare e pepare.Mescolare la granella di nocciole al parmigiano e distribuire questo composto sopra il radicchio. Eliminare lo spicchio d’aglio in infusione nell’olio e, con quest’ultimo, irrorare il radicchio.

Infornare alla temperatura indicata sino a doratura.Et voilà… Una semplice, salutare bontà!! A presto, un abbraccio! Cristina.

PIZZETTE CON RADICCHIO, GLASSA DI ACETO BALSAMICO E PARMIGIANO

A chi non piacciono le pizzette? Praticamente a nessuno… Si possono farcire in tanti modi, secondo il gusto, e sono l’ideale per un buffet o come antipasto.
Queste che vi propongo oggi sono golose, colorate e stuzzicanti grazie all’aggiunta finale della glassa di aceto balsamico e sono buonissime da gustare sia calde che fredde.
Si preparano in pochi minuti se, come me, utilizzate una base per pizza pronta (io Stuffer).
La ricetta è davvero di semplice esecuzione: in poche mosse ed altrettanta fatica queste pizzette dal sapore tipicamente invernale saranno vostre.
Vediamo allora insieme come preparare le mie pizzette con radicchio, glassa di aceto balsamico e parmigiano.

Ingredienti per 12 pizzette:

-1 base per pizza (io Stuffer)
– 200 gr circa di radicchio rosso
– 1/2 (mezza) cipolla
-3 cucchiai di olio extravergine d’oliva per ripassare il radicchio in padella + quello necessario per spennellare le basi + un filo a crudo per terminare
-prezzemolo tritato
-sale
-pepe nero
-scaglie di parmigiano a piacere
-glassa di aceto balsamico (1 cucchiaio per il radicchio e a piacere per terminare le pizzette)

Cottura: 10 minuti per il radicchio + 10 minuti per le pizzette  senza farcia + 5 minuti per la preparazione finita a 180°

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: sfogliare e lavare ripetutamente il radicchio.Tagliarlo dunque a striscioline.Scaldare una padella con i tre cucchiaio d’olio e soffriggere dolcemente la cipolla tritata per cinque minuti: aggiungere le striscioline di radicchio, il sale, il pepe e proseguire la cottura per altri cinque minuti. Inserire il cucchiaio di aceto balsamico e, da ultimo  il prezzemolo tritato.Stendere la base per pizza e ricavare con il coppa pasta le basi per le nostre pizzette.

Scaldare il forno a 180°, rivestire la placca con l’apposita carta, posizionare le basi, bucherellarle con i rebbi di una forchetta, spennellarle con poco olio e infornare per dieci minuti.A questo punto estrarre la teglia dal forno e farcire le basi con il condimento al radicchio.

Infornare nuovamente per cinque minuti, sfornare e fare intiepidire leggermente.
Aggiungere le scaglie di grana e la glassa di aceto balsamico a piacere; per terminare:  un filo di olio a crudo.

Le nostre particolari e sfiziose “pizzette” sono pronte. A presto, la Chicchina.

RISOTTO CON RADICCHIO, TOMA E CIALDA DI PARMIGIANO

Il risotto al radicchio è un primo delizioso.
Quello che vi vado a descrivere fa anche una “certa” figura, grazie alle cialdine di parmigiano che lo decorano… Allora perché non prepararlo per le feste?!Si tratta di un piatto semplice da realizzare e, come al solito, è fondamentale la buona qualità degli ingredienti che vengono utilizzati.Le cialde sono anch’esse molto semplici da preparare: parmigiano (o grana) grattugiato al quale io aggiungo un piccola parte di farina di mais che le rende meno friabili; l’unico problema è che sono buonissime e c’è il rischio che spariscano prima che il risotto sia pronto.Ultimo consiglio: utilizzate una toma dolce: io ho usato il Maccagno, delizioso formaggio tipico della mia zona, tanto amato da QUINTINO SELLA (celebre politico, scienziato ed alpinista piemontese). Allora andiamo a vedere come preparare questo squisito risotto…

Ingredienti per 4 persone:

-350 gr di riso Carnaroli
-1/2 cipolla
-400 gr di radicchio di Chioggia
-70 gr di toma
-1 noce di burro
-100 gr di parmigiano
-brodo vegetale preparato con sedano, carota e cipolla q.b.
-4 cucchiai di olio d’oliva
-sale
-pepe

Per la cialda:

-1 piccola noce di burro
-parmigiano grattuggiato
-farina di mais finissima

Cottura: 18 minuti

Difficoltà: media

Costo: basso

Preparazione: per le cialde di parmigiano prendere un padellino antiaderente, ungerlo leggermente con una noce di burro e farlo scaldare bene; cospargere completamente la superficie del padellino con il parmigiano grattuggiato mescolato alla farina di mais (che deve essere circa un quarto della quantità totale di composto usato per ogni cialda).Con l’aiuto di una forchetta, aggiustare i bordi della cialda e, quando si forma la crosticina, girarla dall’altro lato (circa tre minuti per parte). Fare dunque raffreddare.Preparare il brodo facendo bollire per venti minuti sedano, carota e cipolla.
Soffriggere quindi in un tegame la cipolla tritata in circa quattro cucchiai d’olio.
Aggiungere il radicchio perfettamente lavato e tagliato a listarelle, salare, pepare e lasciare cuocere per cinque minuti a fuoco dolce; a questo punto unire il riso poco alla volta e lasciare tostare; quindi, iniziare la cottura aggiungendo via via il brodo caldo.Dopo circa quindici minuti unire al riso la toma e farla sciogliere dolcemente, mescolando.
Allontanare la pentola dal fuoco e mantecare con burro e parmigiano. Lasciare riposare qualche minuto coperto. Impiattare il risotto guarnendo ogni piatto con la cialda, magari spezzettata come ho fatto io…

Grazie per essere passati di qui, a presto! La Chicchina

POLPETTE DI RICOTTA E PARMIGIANO

Le polpette di ricotta rappresentano un buon “salvacena ” quando il frigorifero è deserto, una buona alternativa alla triste pasta in bianco.Sono veloci da realizzare e servono pochi ingredienti (quelli che di solito non mancano mai nelle nostre dispense).La ricotta non si può definire “un formaggio” bensì un latticino perché viene prodotta dal siero del latte;è abbastanza leggera perché fornisce solo 174 calorie ogni 100 grammi…allora tutti in cucina a preparare le polpette.

Ingredienti:

-400 gr  di ricotta
-2 uova grandi
– 150 di parmigiano
-120 gr di farina complessivi (metà per le polpette e metà per la panure)
-1 panino raffermo
-prezzemolo
-sale,origano
-1 spicchio d’aglio (se piace)
-olio di semi di arachide per friggere.

Tempo di preparazione:10 minuti

Tempo di cottura:6/7 minuti

Difficoltà:bassa

Costo:basso.

Preparazione: mettere in forno un panino grosso fatto a pezzi fino a che è secco;frullarlo nel mixer e quando è quasi ridotto alla giusta consistenza unire un po’ di prezzemolo e 1 spicchio d’aglio (se piace) in modo che il nostro pangrattato sia leggermente verdino.Mescolare in una ciotola la ricotta,le uova,il parmigiano, metà della farina prevista nella ricetta, il sale e il pepe, fino ad ottenere un composto omogeneo (se risultasse troppo molle aggiungere un pugno di pangrattato)Formare delle polpettine dalla forma allungata :aggiungere al pangrattato 2 cucchiai di farina e impanare in questo composto le polpette premendo bene per fare aderire la deliziosa panure. Friggere in olio caldo 3/4 minuti per parte e accompagnare con patate fritte o arrosto.Poca spesa,,tanta resa. A presto, Lachicchina….

VERDURE GRATINATE

Con questa teglia di verdure gratinate farete felici tutti, anche i più piccoli. La deliziosa crosticina che si forma nella superficie di queste verdure le rende golosissime. L’unico problema è ….. che non bastano mai;  una soluzione sarebbe quella di farne due teglie per volta (la prossima volta lo faccio anch’io, visto che oggi mi sono accontentata del profumo o poco più). Si possono usare le verdure che più piacciono, avendo semplicemente l’accortezza di sbollentare per cinque minuti quelle più dure, come patate, carote e finocchi. Sono buone in tutte le stagioni, calde o fredde d’estate, oltretutto sono assolutamente dietetiche e quindi facciamole insieme.
Ingredienti:
-2 patate-3 grosse carote-2 zucchine-1 peperone giallo-1 peperone rosso-1 melanzana-1 hg di pangrattato-70 grammi di parmigiano-prezzemolo-olio d’oliva-1 spicchio d’aglio-sale-pepe

Cottura: 40 minuti in forno preriscaldato a 180°
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: tagliare le patate a fette di 1/2 centimetro e le carote a strisce; gettarle in acqua calda bollente e lessarle cinque minuti; scolarle. Tagliare a fette dello stesso spessore la melanzana e le zucchine, i peperoni a strisce. Mettere la carta forno in una teglia (la più grossa che avete, sennò fatevela prestare dalla zia Giuseppina!!). Disporre le verdure leggermente sovrapposte secondo il vostro gusto. 

Mescolare il pangrattato con il parmigiano, lo spicchio d’aglio tritato ed il prezzemolo. Cospargere con un filo d’olio ed “impastare” ottenendo delle bricioline. Spargere la deliziosa panure sulle verdure, irrorare con un filino d’olio (poco) 

e infornare per circa 30 minuti. Grazie della “visita” e….. a presto! Ciao

ROSE DI FOCACCIA AL POMODORO

La volete un’idea golosa, facile e stuzzicante per un finger food? Eccola: le mie rose di focaccia al pomodoro.
Si preparano in un lampo e sono perfette in mille occasioni: il buffet di una cena in piedi, un picnic, o anche una merenda veloce e saporita.Io ho usato per realizzarle una base per focaccia pronta e questo ha accorciato notevolmente i tempi di preparazione: un ottimo modo per non rinunciare alla buona tavola quando si è di fretta.Ho “farcito” le mie rose con ingredienti dal sapore decisamente mediterraneo: pomodoro, origano, capperi e parmigiano. Ovviamente, potrete variare aggiungendo gli ingredienti che più vi piacciono: acciughe, olive o quello che vi suggerisce la fantasia. Vi consiglio di evitare formaggi a pasta molle… ehm… se ne andrebbero in giro per il forno, e questa non è una cosa simpatica!!
Con il parmigiano il problema non sussiste: aggiungerà sapore mantenendo la propria consistenza.Allora vi ho convinti? Se sì, tutti in cucina…

Ingredienti per 5 rose:
-1 rotolo di base per focaccia rotonda da 385 gr (io Stuffer)-150 ml di passata di pomodoro-50 grammi di parmigiano reggiano grattugiato-30/40 grammi di parmigiano reggiano in scaglie-1 cucchiaio di capperi -sale-peperoncino-origano-2 cucchiai d’olio d’oliva per il condimento + quello necessario per ungere lo stampo da muffins

Cottura: 25/30 minuti in forno preriscaldato a 190°
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: mettere la passata in una ciotola, condirla con sale, peperoncino, un generoso pizzico di origano e due cucchiai di olio d’oliva 
Prelevare la base dal frigo (deve essere ben fredda).
Srotolare la base senza eliminare la carta forno che la avvolge.
Distribuire su tutta la superficie la passata di pomodoro, aggiungere il parmigiano grattugiato e in scaglie in modo uniforme, terminare con capperi a piacere.
Ritagliare cinque strisce nella base così farcita (il fatto che sia rotondo non è assolutamente un problema per la formazione delle rose, anzi): avvolgere le strisce e formare le rose.
Spennellare uno stampo da muffins con olio d’oliva ed adagiarvi le rose, mano a mano che le formate.
Infornare in forno preriscaldato a 190° e cuocere per il tempo indicato, tenendo però presente che ogni forno è una storia a sé e quindi va monitorato.
Quando le rose sono cotte metterle a piacere in pirottini colorati.

Et voilà, un finger food saporito con poca fatica e poca spesa! Un abbraccio, grazie di essere passati di qui! La Chicchina.