BACI DI DAMA

Non c’è dubbio: già il nome indica la gentilezza e la bontà di questo dolcetto buonissimo, vanto della cucina piemontese.
I baci di dama nacquero circa un secolo fa nella città di Tortona: il nome venne loro dato per via della  forma che ricorda due labbra intente a baciare…
Piacciono un po’ a tutti e non c’è vassoio di pasticcini che non li veda protagonisti delle proposte secche.
Le ricette sono davvero tantissime; si possono infatti preparare con diversi ingredienti: con mandorle o nocciole, al cioccolato, con l’aggiunta di uova o meno.
Quella che vi vado a “raccontare” è la MIA versione: nocciole tostate, burro, zucchero e farina…
Una straordinaria bontà relativamente facile da realizzare, occorre solo un po’ di pazienza… Ma vi assicuro che ne vale proprio la pena.
Allora, vediamo insieme come si preparano questi baci deliziosi…

Ingredienti per 45 baci di dama:

-200 gr di nocciole tostate
-200 gr di burro morbido
-250 gr di farina bianca (00)
-200 gr di zucchero

Per farcire:
-200 gr di cioccolato fondente

Cottura: 18 minuti in forno preriscaldato a 170°
Difficoltà: media
Costo: basso

Preparazione: per prima cosa mettere nel mixer le nocciole tostate con lo zucchero.

Frullare sino ad ottenere una polvere fine.Aggiungere il burro morbido (tirato fuori dal frigo un ‘ora prima) e frullare nuovamente

Aggiungere la farina.Trasferire ora il composto in una ciotola e lavorare energicamente per amalgamare perfettamente gli ingredienti.

Foderare due placche del forno con l’apposita carta e formare delle palline grandi come nocciole (non di più, perchè crescono parecchio).

Infornare per il tempo previsto e fare raffreddare senza spostare i biscotti dalla placca, perchè è raffreddando che raggiungono la giusta consistenza: non fare cuocere di più, altrimenti diventano troppo duri.

Sciogliere il cioccolato a bagno maria, senza aggiungere alcunchè: prendere un biscotto, mettere al centro un pochino di cioccolato aiutandosi con un cucchiaino e “coprire” con un secondo biscotto.Visto che sarà il cioccolato a tenere uniti i due biscotti, vi insegno un barbatrucco: appoggiateli ai lati di una pirofila in modo che rimangano dritti (furba, neh,questa Chicchina?!).

Fare raffreddare… Et voilà, i baci sono pronti! 

Piacciono a tutti, anche al pettirosso, che ne ma mangiato UNO INTERO (poverino, aveva fame e poi… sono così buoni!!!).Tanti baci dalla Chicchina!!!!! A presto.

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