CIAMBELLA ALLO YOGURT E LIMONE

Bentrovati! oggi condivido con voi la ricetta di una ciambella perfetta a colazione e a merenda, ottima da gustare da sola o da intingere in una bella tazza di caffellatte fumante: pochi ingredienti ed altrettanta fatica per un dolce morbido, dolce al punto giusto e meravigliosamente profumato al limone.
La ciambella allo yogurt e limone è semplicissima da realizzare: si montano tutti gli ingredienti in una ciotola e via in forno, mezz’oretta (circa) di cottura i e il gioco è fatto. Potrete, anche in questo caso, fare le vostre modifiche, a seconda dei vostri gusti: potrete sostituire il limone con un arancia, usare yogurt light o aromatizzato, oppure sostituire l’olio di semi che ho utilizzato io con del burro fuso o ancora cospargere la superficie del dolce con granella di zucchero…
Allora andiamo tutti in cucina che domani a colazione c’è la ciambella…

Ingredienti:
-250 gr di farina 00-180 gr di zucchero semolato-250 ml di yogurt intero naturale-70 ml di olio di semi di girasole (oppure 85 gr di burro fuso)-4 uova-la scorza grattugiata e il succo di 1 limone-1 pizzico di sale-1 bustina di vanillina-burro e farina per lo stampo-zucchero a velo 

Cottura: 35 minuti in forno a 180°
Difficoltà: bassa
Costo: basso
Preparazione: in una grande ciotola lavorare con le fruste elettriche le uova con lo zucchero e la vanillina; quando il miscuglio è gonfio e spumoso aggiungere la scorza grattugiata e il succo di limone e mescolare nuovamente.A questo punto inserire l’olio a filo, continuando a sbattere.Unire dunque lo yogurt ed infine la farina setacciata con il lievito.Imburrare ed infarinare uno stampo da ciambella e versarvi l’impasto.Infornare in forno preriscaldato a 180° per il tempo previsto (naturalmente è consigliabile fare la prova dello stecchino che, se il dolce è cotto deve uscire asciutto)A cottura lasciare la ciambella in forno ancora per cinque minuti con lo sportello leggermente aperto, quindi sfornarla, sformarla e cospargerla con lo zucchero a velo.

La colazione è pronta, un abbraccio, la Chicchina.

TRECCIA CON LE PESCHE

Un dolce, neanche a dirlo, aiuta… Molto spesso, però, non c’è il tempo per realizzarlo: allora arrivo io in soccorso con la mia treccia con le pesche.Naturalmente la potrete realizzare con la frutta che preferite (albicocche, fichi, pere, mele): io ho usato le pesche perché in questo periodo sono mature e succose al punto giusto.Per preparare questo dolce squisito, ottimo a colazione, a merenda, ma anche come dessert di fine pasto (magari con una pallina di gelato alla crema) sono sufficienti pochi minuti ed altrettanta fatica.Bastano due rotoli di pasta sfoglia, burro, poco zucchero e un paio di pesche… niente di più.Se poi volete aggiungere qualche amaretto, un po’ di gocce di cioccolato o un velo di confettura liberissimi… A me piace tanto così.Vediamo allora come prepararlo…
Ingredienti:
-2 rotoli di pasta sfoglia rettangolari del banco frigo-2 pesche (circa 300 gr al netto degli scarti)-40 gr di burro-2 cucchiai di zucchero per la pasta sfoglia + 1 cucchiaio per le pesche-latte q.b.-granella di zucchero q.b.
Cottura: 25 minuti in forno preriscaldato a 180°
Difficoltà: bassa
Costo: basso
Preparazione: stendere il primo rotolo di pasta sfoglia senza eliminare la carta forno che la avvolge.Sciogliere il burro su fuoco dolce e con esso spennellare la sfoglia.Spolverizzare con due cucchiai di zucchero.

Srotolare il secondo rotolo di sfoglia ed adagiarlo sul primo, imburrato ed inzuccherato, facendolo combaciare perfettamente: incidere ora i due lati più lunghi a spina di pesce.Sbucciare ed affettare le pesche e distribuirle nella parte centrale del rettangolo e spolverizzarle con 1 cucchiaio di zucchero

Piegare verso l’interno le due basi dal lato corto formando un bordo di cinque centimetri.

Chiudere la treccia intrecciando le strisce precedentemente ritagliate.Spennellare la superficie con il latte, decorare con la granella di zucchero

e via in forno per il tempo indicato. La nostra treccia è pronta.

Un abbraccio, la Chicchina.

PANCARRÈ

Avete mai provato a fare il pancarrè? Io lo faccio spesso e vi assicuro che la sua morbidezza e il suo sapore sono davvero tutta un’altra cosa rispetto a quello che si acquista confezionato. A casa piace moltissimo a colazione spalmato con burro e marmellata, ma io lo uso abitualmente anche per preparare tramezzini, toast e altre ricettine sfiziose.Per realizzarlo, vi basterà un semplice stampo da plumcake e degli ingredienti che nelle nostre dispense non mancano mai: farina, acqua, olio, latte, zucchero, sale e lievito di birra fresco. Naturalmente, potrete sostituire le farine della ricetta che segue (00 e manitoba) con una farina multicereali oppure con una parte di farina integrale, tutto seguendo i vostri gusti personali o, semplicemente, utilizzando quello che avete a vostra disposizione.Andiamo allora a vedere come preparare il pancarrè..

Ingredienti per uno stampo da plumcake cm 30 x 11
-250 gr di farina 00-250 gr di manitoba-180 ml di acqua-1 cucchiaino di zucchero-1 cucchiaino di sale-60 ml di olio di semi di girasole-60 ml di latte+ 2 cucchiai per spennellare la superficie del pancarrè prima della cottura-10 gr di lievito di birra fresco

Cottura: 30 minuti in forno preriscaldato a 180°
Difficoltà: bassa
Costo: basso
Preparazione: mettere in una ciotola l’acqua,  il latte e il cucchiaino di zucchero e riscaldare leggermente il miscuglio ottenuto sino a quando sarà tiepido.Aggiungere ora il lievito fresco e mescolare fino al suo completo scioglimento.Mettere le due farine in una terrina, aggiungere il lievito sciolto, l’olio e iniziare ad impastare. Unire dunque gradualmente il sale e impastare molto bene sino ad ottenere un panetto morbido e omogeneo. 

Coprire la terrina con la pellicola alimentare e fare lievitare fino al raddoppio lontano dalle correnti d’aria (ci vorranno circa un paio d’ore, a seconda della temperatura dell’ambiente).

Passato questo tempo, stendere l’impasto con delicatezza, formando un rettangolo di 40 x 30 cm, e arrotolarlo quindi su se stesso.Rivestire uno stampo da plumcake con la carta forno bagnata e strizzata e adagiarvi il “salsicciotto”.

Coprire nuovamente con la pellicola alimentare e fare lievitare ancora per 40 minuti.

A questo punto eliminare la pellicola, spennellare la superficie del pancarrè con del latte ed infornare per il tempo previsto, fino a leggera doratura.Quando il nostro buonissimo pane sarà cotto farlo raffreddare su una gratella. Il pancarrè è pronto e si conserva bene per 3 o 4 giorni in un sacchetto per alimenti. 

Un abbraccio, la Chicchina.

BANANA BREAD (A MODO MIO)



Conoscete il banana bread? Si tratta di un dolce americano nato per “riciclare” le banane un po’ troppo mature per essere mangiate: è tale la sua bontà che in America il 23 febbraio è la giornata nazionale a lui dedicata.Come di tutti i dolci della tradizione le varianti sono tantissime, ma gli ingredienti principali sono sempre le banane mature schiacciate, lo zucchero (a piacere bianco o di canna), le uova, la farina (bianca, integrale, di farro ecc.), il burro (o l’olio) e la frutta secca per arricchire l’insieme (uvetta, mandorle, noci, nocciole…): io quest’ultimo ingrediente preferisco non aggiungerlo, così da valorizzare il sapore delle banane, ma è solo una questione del mio gusto personale.Il banana bread è molto semplice da realizzare, poca fatica per un risultato che vi conquisterà al primo assaggio: la sua consistenza è morbida e l’aspetto è assolutamente invitante. Io lo decoro con una banana tagliata a metà in superficie e lo spennello quando è ancora caldo con del miele. Che dire allora?! Andiamo insieme a preparare il nostro Banana bread

Ingredienti:-3 banane mature + 1 per la superficie del dolce-200 gr di farina 00-200 gr di farina integrale-100 gr di burro morbidissimo-150 gr di zucchero di canna scuro-1 pizzico di sale-2 uova-2 cucchiai di rum-1 cucchiaio di succo di limone-1 bustina di vanillina-180 ml di latte-1 bustina di lievito-burro e farina per lo stampo
Cottura: 50 minuti in forno preriscaldato a 170°
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione:
Lavorare a crema il burro morbido con lo zucchero, inserire il primo uovo e non aggiungere il secondo fino a quando non sarà completamente assorbito.Unire il rum, la vanillina e il pizzico di sale e mescolare le due farine con il lievito.Schiacciare le banane con una forchetta, aggiungere il succo di limone e unirle al composto di uova e zucchero. Aggiungere quindi il latte e, da ultimo, le farine.Imburrare ed infarinare uno stampo da plumcake, versarvi l’impasto e posizionare sulla superficie la banana tagliata a metà. Infornare in forno preriscaldato a 180°. A cottura ultimata, quando ancora il banana bread è caldo, spennellarlo ripetutamente con il miele.

Il nostro banana bread è pronto, un abbraccio, la Chicchina

AMOR POLENTA

L’amor polenta è il dolce tipico della città di Varese.La ricetta venne messa a punto dal pasticcere Carlo Zamberletti che, utilizzando la farina di mais fioretto, creò una torta buonissima, unica nella sua semplicità, con una consistenza particolare grazie appunto all’uso di questa farina. La ricetta originale, ovviamente, non è nota, ma quella che segue (che ho ereditato da mia mamma) è, a parer mio, ben calibrata e permette di ottenere un risultato di tutto rispetto.L’amor polenta viene cotto in uno stampo scanalato e si può gustare semplicemente spolverizzato con lo zucchero a velo; è perfetto nella stagione invernale ma la sua bontà è tale da poter essere gustato tutto l’anno.Gli ingredienti utilizzati per realizzarlo sono uova, burro, mandorle tritate,  farina di mais fioretto, farina bianca: per profumarlo, vaniglia e rum bianco.La ricetta è facile e veloce, ma è fondamentale utilizzare ingredienti di prima qualità.Andiamo a prepararlo insieme…
Ingredienti (per uno stampo scanalato 31×12)
-200 gr di farina di mais fioretto-160 gr di farina00-250 gr di zucchero-150 gr di mandorle spellate-200 gr di burro morbido (tirato fuori dal frigo 2 ore prima di essere usato)-4 uova -1 pizzico di sale-2 cucchiai di rum bianco-1 bustina di lievito per dolci-1 baccello di vaniglia o 1/2 (mezzo) cucchiaino di estratto di vaniglia-la scorza grattugiata di 1/2 (mezzo) limone biologico-zucchero a velo

Cottura: 35 minuti in forno preriscaldato a 170°
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: tritare finemente le mandorle con due cucchiai di zucchero prelevati dalla quantità totale.Lavorare con le fruste elettriche il burro morbido con lo zucchero, sino ad ottenere un composto gonfio e spumoso.Aggiungere le uova una alla volta, inserendo l’uovo successivo solo quando quello che lo precede è perfettamente incorporato.Incidere con un coltello la bacca di vaniglia, prelevare i semi e unirli al composto preparato.Aggiungere la scorza di limone grattugiata.Unire dunque la farina di mais fioretto, quella bianca e quella di mandorle. Da ultimo inserire il lievito e il rum.Imburrare ed infarinare l’apposito stampo scanalato, versarvi l’impasto e livellarlo bene.Infornare per il tempo previsto. A cottura lasciare il dolce ancora cinque minuti in forno con lo sportello aperto.Sformare l’amor polenta e spolverare con lo zucchero a velo.

Un abbraccio, la Chicchina.

TORTA PAN D’ARANCIO ROVESCIATA


La torta di cui vi voglio parlare oggi è davvero speciale: si tratta del pan d’arancio rovesciato, un dolce squisitissimo che si scioglie letteralmente in bocca.Per realizzarlo è necessario utilizzare arance con la buccia edibile, visto che il frutto va frullato per intero nell’impasto: io ho utilizzato quelle dell’Azienda Agricola Donna Paola, un negozio che si trova a Biella e in cui è possibile acquistare agrumi, olio extravergine e prodotti tipici siciliani dal produttore al consumatore. Troverete ad accogliervi e consigliarvi Donna Paola: una ragazza deliziosa, forte e determinata.Le arance sono coltivate nel territorio di Ribera e sono completamente prive di semi, succose e con un gusto straordinario: perfette, se mangiate in purezza, ed ideali per la preparazione di dolci, marmellate o canditi.Tornando alla nostra torta, ho pensato di valorizzare il prodotto arricchendo il pan d’arancio con fette di arancia distribuite sul fondo dello stampo e che in cottura acquisteranno un goloso effetto caramellato… Insomma, una bontà assolutamente da provare.P.S. Tanto per non privarci di nulla, vi consiglio di servirla con un ciuffo di panna montata fredda, leggermente zuccherata.Allora, tutti in cucina…

Ingredienti:
Per l’impasto:
-1 arancia -100 ml di olio di semi di girasole-120 ml di latte-250 gr di zucchero -3 uova -300 gr di farina00-1 bustina di lievito istantaneo
Per la decorazione:
-2 arance-3 cucchiai di zucchero-burro fuso q.b.-zucchero a velo

Cottura: 50 minuti in forno preriscaldato a 170°
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: tagliare due arance a fette spesse mezzo centimetro.Rivestire con la carta forno uno stampo con un diametro di ventiquattro centimetri, spennellare il fondo con il burro fuso e distribuirvi le fettine di arancia.

Cospargere il tutto con i tre cucchiai di zucchero.Mettere nel mixer un’arancia tagliata in otto pezzi, unire lo zucchero, l’olio, il latte e frullare sino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo.Aggiungere le uova e frullare ancora un paio di minuti.Per ultimo inserire la farina setacciata con il lievito e lavorare ancora brevemente.Versare l’impasto nello stampo sopra le arance 

 infornare in forno preriscaldato per il tempo indicato.A cottura lasciare il dolce ancora cinque minuti in forno con lo sportello aperto. 

Spolverare con lo zucchero a velo e servire fredda con un bel ciuffo di panna montata.Un abbraccio, la Chicchina.

TORTA CON ANANAS, ALBICOCCHE SECCHE E NOCCIOLE

TORTA CON ANANAS, ALBICOCCHE SECCHE E NOCCIOLE

Questa è la storia di una torta nata per caso: un caso fortunato, direi, vista la bontà di questo dolce semplice, profumato e morbido al punto giusto.La ricetta è facile e di sicura riuscita, a prova di inesperti: si tratta di un impasto soffice a cui ho aggiunto delle albicocche secche, ananas sciroppato a pezzi e, sulla superficie del dolce, abbondante granella di nocciole e fette di ananas… Insomma, una bontà che vale la pena di provare: perfetta a colazione, a merenda e quando si ha voglia di un dolce delizioso e leggero.Andiamo allora a vedere come realizzare la mia torta con ananas, albicocche e granella di nocciole

Ingredienti per uno stampo con diametro di 24 cm e bordo apribile:
Per l’impasto:
-350 gr di farina 00-180 gr di zucchero-3 uova-200 ml di latte-100 ml di olio di semi di girasole-1 bustina di vanillina-1 bustina di lievito-3 fette di ananas-70 gr di albicocche secche-il succo e la scorza grattugiata di 1/2 (mezzo) limone-burro e farina per lo stampo-zucchero a velo per il dolce finito
Per la superficie del dolce: 
-7 fette di ananas-7 albicocche secche-50 gr di nocciole in granella

Cottura: 45 minuti a 170°
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: mettere in una grande ciotola le uova con lo zucchero, la vanillina, la scorza e il succo di limone; montare il composto con le fruste elettriche sino a che risulta gonfio e spumoso.Inserire l’olio ed il latte, continuando a sbattere.Unire dunque la farina setacciata con il lievito e mescolare bene.Tagliare le albicocche secche e tre fette di ananas a pezzettini ed aggiungere il tutto all’impasto.Imburrare, infarinare lo stampo e versarvi il composto.Distribuire le sette fette di ananas e le albicocche a filetti sulla superficie del dolce: terminare con la granella di nocciole.

Infornare la torta nel forno preriscaldato per il tempo indicato, avendo cura di fare la prova dello stecchino (che, se il dolce è cotto, una volta infilato e quindi estratto dalla torta deve risultare asciutto).A fine cottura lasciare il dolce ancora cinque minuti nel forno spento con lo sportello leggermente aperto.

Servire la torta tiepida o fredda, spolverata con lo zucchero a velo. A presto, la Chicchina

SFOGLIA CON LE PERE

SFOGLIA CON LE PERE

Voglia di dolce improvvisa? Bene, la mia sfoglia con le pere fa al caso vostro.Si prepara in una manciata di minuti con pochi e semplici ingredienti: saranno sufficienti un rotolo di pasta sfoglia, delle pere mature e succose ed un pizzico di cannella per far sì che un dolce profumato e goloso sia lì… sulla vostra tavola.Le pere andranno cotte brevemente sino a renderle morbide e succose, poi una cottura alla cieca per sfoglia abbondantemente zuccherata ed il gioco è fatto.Naturalmente potrete prepararla anche con altra frutta, seguendo i vostri gusti o la stagionalità: a me piacciono tantissimo le pere e in questo periodo se ne trovano di dolcissime.Insomma, ci venite con me in cucina? Infilatevi i grembiuli che prepariamo la sfoglia con le pere..

Ingredienti per uno stampo da 24 cm:-4 pere mature di medie dimensioni-1 rotolo di pasta sfoglia da 230 gr (io Stuffer)-200 gr di zucchero-il succo di mezzo limone spremuto-1 uovo-mezzo bicchiere di vino bianco secco-cannella

Cottura: 15 minuti per le pere + 20 minuti per la sfoglia
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: pelare le pere, togliere il picciolo, dividerle a metà ed eliminare il torsolo. Praticare quindi dei tagli longitudinali.In un tegame di adeguate dimensioni sciogliere il burro e posizionare le mezze pere con la parte ricurva rivolta verso l’alto.Cospargere con cento grammi di zucchero ed irrorare con il succo di limone e il vino bianco: profumare infine con un abbondante pizzico di cannella.Fare cuocere per quindici minuti, allontanare dal fuoco e fare intiepidire.Nel frattempo rivestire uno stampo con bordo apribile con l’apposita carta, posizionare la pasta sfoglia e formare un bordo tutto intorno alla circonferenza.Bucherellare ora la base con i rebbi di una forchetta. Sbattere l’uovo e spennellare abbondantemente i bordi e la base: cospargere il tutto con lo zucchero rimanente ed infornare per venti minuti in forno preriscaldato alla temperatura indicata.A cottura, posizionare le mezze pere nella base e decorare a piacere con foglioline di menta.

La nostra sfoglia è pronta. Un abbraccio, la Chicchina

TORTA DI MELE. RICOTTA E CONFETTURA


La torta di mele è una coccola vera: sa di casa e di famiglia. Quella che vi propongo oggi mi è particolarmente cara: la preparava spesso mia mamma.Mi piaceva tanto guardarla mentre preparava le sue torte, non mi perdevo nessun passaggio mentre l’osservavo in piedi sulla seggiola.Mi piace pensare che ora sia lei ad osservarmi da lontano, certa che la prima fettina è e sarà sempre per lei…La ricetta è molto semplice e si prepara con gli ingredienti che, di solito, nella nostra dispensa non mancano mai: mele, ricotta, uova e confettura a sentimento… Ovviamente potrete scegliere la confettura e la frutta secca che più vi piacciono.Allora tutti in cucina che domani, a colazione,c’è la torta di mele, ricotta e confettura

Ingredienti per uno stampo con diametro di 24 centimetri:-300 gr di farina 00
-150 gr di zucchero
-250 gr di ricotta
-3 uova
-la scorza di mezzo limone grattugiata
-100 ml di latte-70 ml di olio di semi di girasole
-1 cucchiaio di rum
-1 pizzico di sale
-1 bustina di lievito 
-confettura di albicocche
-granella di zucchero
-nocciole o mandorle tostate-burro e farina per lo stampo

Cottura: 40 minuti in forno preriscaldato a 180°

Difficoltà: bassa

Costo: bassoPreparazione: pelare tre mele, tagliarne due a pezzetti e una a fettine.In una ciotola mettere la ricotta, le uova, lo zucchero, il sale, la scorza grattugiata del limone e il cucchiaio di rum: lavorare con le fruste elettriche sino ad ottenere un composto gonfio e spumoso.Aggiungere il latte e l’olio e lavorare ancora brevemente.Inserire poca alla volta la farina setacciata con il lievito. Da ultimo unire le due mele tagliate a pezzetti.Imburrare ed infarinare uno stampo con bordo apribile e versare l’impasto: sulla superficie disporre le fettine della mela rimanente, dei cucchiaini di confettura (una decina) e la granella di zucchero e nocciole (o mandorle) tritate grossolanamente.Infornare la torta in forno già a temperatura e cuocere per il tempo previsto, tenendo conto che ogni forno è una storia a sé. 

Consumarla tiepida o fredda… è sempre una bontà! Un abbraccio, la Chicchina.

SFOGLIATA ALLE PESCHE NOCI E AMARETTI, PROFUMATA AL MARSALA

Più passa il tempo e più mi convinco che le ricette migliori sono quelle che si creano di getto, seguendo il cuore e l’istinto.Tempo di pesche, e di pesche noci nello specifico… Quindi, vuoi che io non ne approfitti per preparare una torta tanto, ma tanto buona?!Non è, come al solito, una preparazione difficile. Mi dicono che la mia è una cucina semplice e per me questo è un complimento grande: non c’è bisogno di dimostrare niente a nessuno, è pieno di chef e cuochi eccelsi che propongono una cucina splendida, ma difficilmente riproducibile…Io non sono nè l’uno nè l’altro: sono semplicemente una grande appassionata e, se qualcuno si innamora di una mia ricetta e la sperimenta, è davvero una gioia per me.Allora, tornando alla sfogliata: si tratta di una base di pasta sfoglia, uno strato di amaretti, un soffice impasto e tanti golosi spicchi di pesche noci.Se volete prepararla con me, seguitemi in cucina…

Ingredienti:

-2 rotoli di pasta sfoglia rettangolare da 230 grammi (io Stuffer)
-100 gr di zucchero + due cucchiai per la superficie della sfogliata
-230 gr di farina 00
-50 gr di burro
-10 gr di lievito in polvere
-100 ml di latte
-2 uova
-2 cucchiai di marsala
-3 grosse pesche noci mature e succose per un peso totale di 400 grammi al netto degli scarti
-100 gr di amaretti (circa)

Cottura: 40 minuti in forno preriscaldato a 180°

Difficoltà: media

Costo: basso

Preparazione: adagiare un rotolo di sfoglia sullo stampo che deve misurare cm 22 x 22, avendo cura di creare un bordo lungo tutto il perimetro (se fosse necessario ritagliare due strisce dal secondo rotolo di pasta sfoglia); ricoprire quindi completamente il fondo dello stampo con gli amaretti.

In una ciotola sbattere con le fruste elettriche le uova, lo zucchero e il marsala, sino ad ottenere un composto gonfio e spumoso.Sciogliere il burro su fuoco dolce.Inserire il burro nel composto di uova e mescolare per amalgamarlo.
Setacciare la farina con il lievito, aggiungerli al contenuto della ciotola e lavorare ancora brevemente.Versare l’impasto sulla base creata precedentemente e livellare bene.

Lavare le pesche noci, tagliarle a spicchi e distribuirli sulla superficie del dolce.

Spolverizzare con i due cucchiai di zucchero rimanente.
Ritagliare delle strisce dal secondo rotolo di sfoglia e disporle a grata sulla superficie della torta.

Infornare in forno preriscaldato per il tempo indicato.Quando la sfogliata è tiepida sfornarla e sformarla…

Sentirete che bontà!!! Un abbraccio, la Chicchina