SFOGLIATA CON PATATE E FANTASIA

Provo una certa soddisfazione quando riesco a realizzare una ricetta gustosa riciclando ingredienti che giacciono tristemente nel frigo. In questo caso parliamo di due grosse patate lesse, reduci da una cena a base di patate lesse (per l’appunto), e formaggino: menù leggero dopo un pranzo esagerato!!!
Dicevamo…questa sfogliata è venuta una delizia: morbida e saporita, tanto che la famiglia l’ha allegramente SBAFATA in un nanosecondo, incurante dei buoni propositi della sera precedente…
Se ogni tanto vi avanza qualche patata qua e là o, semplicemente, vi fidate delle mie idee, seguitemi che vi mostro come realizzare questa bontà!

Ingredienti:
-1 rotolo  di pasta sfoglia rotonda del banco frigo
-2 grosse patate lesse
-200 gr di fontina
-2 uova
-150 ml di panna
-3 cucchiai di parmigiano
-sale
-pepe

Cottura: 20/25 minuti in forno preriscaldato a 180°

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: srotolare la pasta sfoglia e metterla in uno stampo rotondo con diametro ventiquattro centimetri rivestito di carta forno, ovviamente avendo cura di formare un bordino di due centimetri lungo la circonferenza.
Tagliare la fontina a fette e disporla sulla pasta sfoglia.
Tagliare anche le patate a fette spesse un centimetro e adagiarle sulla sfoglia.

Sbattere le uova con il sale ed il pepe: aggiungere la panna, il parmigiano ed amalgamare bene gli ingredienti.
Distribuire il composto di uova sulla base, ritagliare dei fiorellini utilizzando il secondo rotolo di sfoglia, spennellare con un composto di tuorlo e latte 

infornare in forno preriscaldato a 180° per il tempo indicato (tenendo conto che ogni forno è una storia a se)!A cottura ultimata sfornare la sfogliata e servire.Un piatto delizioso che farà la felicità di tutta la famiglia…Un abbraccio, Cristina!

ZUCCHINE SABBIOSE

Le zucchine sono versatili, si possono infatti preparare in tantissimi modi: ripiene, trifolate, alla scapece, e ancora zuppe, polpette, insalate deliziose, salse per condire la pasta e persino il pesto.Oggi vi voglio parlare delle zucchine sabbiose: un modo goloso e leggero per valorizzare il loro sapore fresco e delicato.Ne “La Chicchina” abbiamo già visto le patate sabbiose e, devo dire, avete dimostrato di gradire moltissimo questa ricetta. Il procedimento, nel caso delle zucchine, è un po’ diverso: a mio parere, è bene cospargerle preventivamente con del sale perché venga eliminata parte dell’acqua di vegetazione; nella mia ricetta viene scartata anche una piccola parte della polpa interna, in questo modo le zucchine risulteranno  più croccanti.Anche il prezzemolo utilizzato nella ricetta delle patate, in questo caso, l’ho sostituito con un trito di basilico.Allora, siete pronti? Tutti in cucina che prepariamo questo contorno super sfizioso…
Ingredienti per 4 persone:
-6 zucchine di medie dimensioni-2 panini raffermi per preparare il pangrattato nel quale impanare le zucchine-4 cucchiai di parmigiano grattugiato-6 foglie di basilico-1 spicchio d’aglio-olio extravergine d’oliva

Cottura: 25 minuti in forno preriscaldato a 190°
Difficoltà. bassa
Costo: basso

Preparazione: lavare e tagliare a bastoncini le zucchine, eliminare una piccola parte della polpa interna, cospargerle di sale e lasciarle riposare per una mezzoretta.Passato questo tempo, sciacquarle ed asciugarle bene con un canovaccio pulito.Grattugiare finemente il pane e mescolarlo con il parmigiano grattugiato, all’aglio tritato e al basilico spezzettato con le mani.Mettere la panure in una teglia e aggiungere i bastoncini di zucchine: rigirare ripetutamente per far in modo che ne siano completamente rivestiti.Foderare la teglia del forno con l’apposita carta e adagiarvi i bastoncini di zucchine avendo cura di non sovrapporli; irrorare con un generoso filo d’olio, ancora un pizzico di sale e infornare in forno già caldo sino a quando appariranno ben dorati e croccanti.

Sono buonissime, vedrete!Un abbraccio, la Chicchina.

FILETTI DI MERLUZZO IMPANATI (AL FORNO)

Questo è un piatto appetitoso e goloso, ideale per far mangiare il pesce ai bambini.Si tratta di una ricetta facile e veloce da preparare: si può realizzare sia con il merluzzo fresco che con quello congelato; proprio per questo motivo diventa un vero jolly quando ci sono ospiti improvvisi o per risolvere una cena all’ultimo momento.A me piace aromatizzare la panure con prezzemolo, scorza di limone grattugiata e poco aglio: voi fatelo con i profumi che più vi piacciono o che avete a disposizione. Io, di solito, servo i filetti di merluzzo impanati con la salsa tartara, ma anche una semplice maionese sarà perfetta.Allora andiamo a vedere come realizzare questo secondo che, vedrete, piacerà a tutti in famiglia… 

Ingredienti (per4 persone):-500 gr di filetti di merluzzo (io surgelati)-150 gr di pangrattato-prezzemolo tritato-1 spicchio d’aglio piccolo-scorza di limone biologico q.b.-succo di limone-olio extravergine d’oliva q.b.-sale-pepe nero

Cottura: 30 minuti in forno preriscaldato a 180°
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: scongelare e sciacquare i filetti, asciugarli molto bene, tagliarli a striscioline, quindi salarli ed irrorarli con un filo d’olio.Mettere il pangrattato in una ciotola ed aggiungere il prezzemolo, l’aglio tritato finemente e la scorza di limone grattugiata: mescolare per amalgamare gli ingredienti.Impanare i filetti da entrambi i lati premendo bene con le mani perché vengano rivestiti completamente dal pangrattato.Disporre i filetti in una pirofila e cospargerli con la panure avanzata, salare e irrorare nuovamente con un filo d’olio.Infornare per 30 minuti circa, sino a quando si sarà formata una bella crosticina croccante.Sfornare, spruzzare con succo di limone e servire con patatine fritte o una bella insalatina. Il nostro secondo sfizioso e saporito è pronto. 

Un abbraccio, la Chicchina.

TZATZIKI

TZATZIKI

Lo tzatziki è una salsa a base di yogurt greco, cetrioli e aglio molto diffusa nel mediterraneo e particolarmente in Grecia. Questa salsa è facile e veloce da realizzare ed è perfetta come antipasto o per accompagnare carne, pesce o verdure alla griglia.Allo yogurt greco viene aggiunta la polpa di cetriolo (che deve aver eliminato il più possibile il liquido di vegetazione), olio, aglio e aneto o menta, a seconda delle vostre preferenze.Naturalmente, come per tutte le ricette preparate con pochi ingredienti, è indispensabile che questi siano di ottima qualità: i cetrioli, in particolare, devono essere freschi, teneri e senza semi.La quantità d’aglio è soggettiva, così come quella d’olio e di aceto: quindi, quando avrete preparato il vostro tzatziki, vi suggerisco di assaggiarlo e “adattarlo” al vostro gusto.Se non lo conoscete vi consiglio di provarlo: piacerà a tutti, anche quelli che non amano assaggiare le ricette che non fanno parte della nostra cucina tradizionale.Vediamo allora come preparare questa salsa leggera e deliziosa…
Ingredienti:
-300 gr di yogurt greco-2 cetrioli piccoli-1 spicchio d’aglio piccolo-3 cucchiai di olio extravergine d’oliva-1 cucchiaio d’aceto-2 voglie di menta-sale

Cottura:/
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: lavare accuratamente i cetrioli, spuntare le due estremità e pelarli senza eliminare completamente la buccia.Grattugiarli con la grattugia dai fori larghi.Mettere la polpa così ottenuta in un colino per eliminare l’acqua di vegetazione, aggiungere dunque un cucchiaino di sale e lasciare riposare per una mezz’oretta.Passato questo tempo strizzare la polpa e metterla in una ciotola, aggiungere lo yogurt, l’aglio tritato quanto più fine possibile e la menta (o l’aneto).Unire dunque l’aceto e l’olio e mescolare molto bene per distribuire i sapori. Assaggiate il vostro tzatziki e aggiungete, a piacere, un goccio d’olio o d’aceto e mettete a riposare in frigorifero per un paio d’ore.

Lo tzatziki si conserva perfettamente per due o tre giorni, ma vedrete che sparirà prima! Un abbraccio, la Chicchina. 

FILETTI DI ORATA GRATINATI

Se avete voglia di preparare un secondo di pesce facile, veloce da realizzare e molto gustoso siete capitati nel posto giusto.I filetti di orata gratinati,infatti, si realizzano in una manciata di minuti e riscuotono sempre un certo successo: la panure saporita e golosa li rende appetitosi e graditi anche a chi, solitamente, non ama il pesce.Io l’ho preparata con pane (rigorosamente raffermo), olive, pomodorini, aglio, origano fresco e basilico: naturalmente potrete variare gli ingredienti in base ai vostri gusti o a quello che offre la vostra dispensa, potrete sostituire i pomodorini con i pomodori secchi, aggiungere capperi, prezzemolo o le erbe aromatiche che più vi piacciono.Allo stesso modo potrete preparare anche filetti di branzino, sogliola e qualunque filetto di pesce bianco.Vediamo allora come realizzare questo secondo che, sono certa, vi conquisterà…

Ingredienti:
-4 filetti di orata-70 gr di pane raffermo-20 olive denocciolate-5 pomodorini-1 spicchio d’aglio piccolo-2 rametti di origano fresco (o in alternativa origano secco)-3 foglie di basilico-sale q.b.-pepe nero q.b.-olio extravergine d’oliva

Cottura: 25 minuti in forno preriscaldato a 200°
Difficoltà: facile
Costo: medio

Preparazione: per la panure, spezzare il pane a piccoli pezzi e frullarlo con l’aglio, i pomodorini, le olive, l’origano, il sale e il pepe.Sciacquare e togliere le lische ai filetti. Rivestire una pirofila con la carta forno e adagiarvi il pesce con il lato della pelle rivolto verso il basso:

coprire ogni filetto con la panure preparata precedentemente premendo un poco con le mani per farla aderire, 

irrorare con un filo d’olio e coprire con un foglio di carta alluminio.

Infornare a 200° e dopo dieci minuti scoprire: continuare quindi la cottura per altri 15 minuti fino a che si sarà formata una bella crosticina.

Servire il piatto caldo accompagnandolo con una fresca insalatina.Un abbraccio, la Chicchina.

FRIGGITELLI RIPIENI

FRIGGITELLI RIPIENI

Oggi vi consiglio una ricetta tanto buona quanto semplice da realizzare: i friggitelli ripieni. I friggitelli, o friarielli, sono peperoni verdi dolci che vengono usati principalmente per la preparazione di ricette della golosa cucina campana.Rappresentano un contorno sfizioso e veloce da realizzare e si possono cucinare fritti, in padella, o al forno, come nella ricetta che vi propongo di seguito: i friggitelli vengono lavati, tagliati a metà e privati dei filamenti interni, per poi essere riempiti con una farcia composta da caciotta dolce e altre bontà.Potrete servire i vostri squisiti peperoni come secondo appetitoso o – perché no?! – come aperitivo insolito e stuzzicante. Ce li avete i friggitelli nel vostro frigorifero? NOOOO??? Allora correte dal verduriere che li prepariamo insieme…

Ingredienti:-12 friggitelli-150 gr di caciotta dolce-1 panino raffermo-1 uovo-pangrattato-olio extravergine d’oliva q.b.-latte q.b.-sale-pepe nero

Cottura: 15 minuti in forno preriscaldato a 190°
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: per prima cosa ammollare il pane con il latte per una mezz’oretta. Passato questo tempo, strizzarlo, metterlo in una ciotola e aggiungere l’uovo, il sale, il pepe e le foglie di basilico spezzettate con le mani.Tagliare a julienne la caciotta e unirla al composto.Lavare e tagliare a metà i friggitelli ed eliminare i semi e i filamenti.Salarli dunque leggermente e riempirli con la farcia preparata precedentemente: spolverare con il pangrattato, irrorare con un filo d’olio e infornare a 190° per 15 minuti, fino a quando sono belli dorati.

I nostri friggitelli sono pronti. Un abbraccio, la Chicchina.

UOVA IMPANATE E FRITTE


Oggi vi voglio parlare di un antipasto sfizioso e golosissimo: le uova impanate e fritte. La ricetta per realizzarle è facile e veloce, a prova di vera inesperta: le uova sode vengono impanate in una panatura aromatizzata con prezzemolo fresco, aglio e un pizzico di sale e successivamente fritte sino a che si sarà formata una bella crosta croccante.Io le ho servite con la salsa tartara e, devo dire, che ci stava alla perfezione: sono buonissime servite sia calde che fredde e saranno perfette sulla vostra tavola di Pasqua.Se vi piace l’idea seguitemi che le prepariamo insieme…
Ingredienti:
-5 uova-1 grosso panino raffermo-prezzemolo fresco-1/2 spicchio d’aglio-sale-pepe nero-farina bianca-1 uovo-olio di semi di arachide per friggere
Per accompagnare: 
-salsa tartara
Cottura: 9 minuti per rassodare le uova + 5 minuti per la loro frittura
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: mettere le uova in un pentolino, coprirle d’acqua e farle cuocere per 9 minuti (dopo che l’acqua ha raggiunto il bollore).Raffreddarle sotto l’acqua corrente e sgusciarle.Frullare il pane raffermo per un paio di minuti e quindi aggiungere il prezzemolo e l’aglio: frullare ancora sino ad ottenere un composto omogeneo.Lavorare l’uovo con una forchetta.Passare le uova nella farina, quindi nell’uovo sbattuto e, dunque, nella panure.Ripetere questa operazione 2 volte.Scaldare l’olio e friggere le uova rigirandole con due forchette, sino che che si sarà formata una bella crosta croccante.Servire le uova come antipasto o come sfiziosissimo finger food. 

Un abbraccio, la Chicchina.

GALETTE CON BESCIAMELLA AL MACCAGNO, BROCCOLI, ACCIUGHE E NOCI

GALETTE CON BESCIAMELLA AL MACCAGNO, BROCCOLI, ACCIUGHE E NOCI

Un “titolo” lunghissimo per questa galette veramente buonissima. Ieri volevo preparare una torta salata, visto che a casa piacciono molto.Un’occhiata al frigo… ed ecco l’idea: una base di pasta matta, una besciamella al Maccagno (formaggio morbido e saporito, tipico della mia zona: il biellese), una farcia a base di broccoli sbollentati, acciughe e noci… Un insieme insolito ma squisito.La ricetta è facile e abbastanza semplice da realizzare: la pasta matta si prepara in un attimo e, dopo un breve riposo, è pronta per essere farcita con ingredienti sia dolci che salati.Allora forza che vediamo insieme come preparare la galette con besciamella al Maccagno, broccoli, acciughe e alici
Ingredienti:
Per la pasta matta:
-300 gr di farina00-150 ml di acqua tiepida-1 cucchiaio d’aceto-2 cucchiai d’olio extravergine d’oliva-1 pizzico di sale
Per la besciamella al Maccagno:
-40 gr di burro-40 gr di farina00-sale e pepe-400 ml di latte-50 gr di Maccagno (se non lo trovate va bene un formaggio morbido)
Per farcire:
-1 piccolo broccolo -10 acciughe-10 gherigli di noce-1 filo d’olio extravergine d’oliva-1 pizzico di sale

Cottura: 5 minuti per il broccolo e 30 minuti a 180° per la galette
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: portare a bollore una pentola con acqua salata, lessare per cinque minuti il broccolo diviso in cimette, scolarlo e farlo raffreddare.Per la pasta matta mettere la farina, il sale, l’olio e l’aceto in una terrina e impastare con l’acqua tiepida. Lavorare sino ad ottenere una pasta liscia ed elastica, quindi avvolgerla nella pellicola e farla riposare per mezz’ora.Nel frattempo sciogliere il burro in un pentolino, aggiungere la farina, il sale, il pepe e, in un sol colpo, tutto il latte freddo. Mescolare continuamente fino a che la besciamella avrà raggiunto la giusta densità.Fuori dal fuoco unire il Maccagno tagliato a lamelle sottili e mescolare per farlo sciogliere completamente.Prendere dunque la pasta matta e stenderla con il mattarello sul piano di lavoro infarinato, formando un cerchio con diametro di quaranta centimetri circa.Posizionare la base di pasta matta sulla placca del forno rivestita con l’apposita carta.Spalmare la besciamella sulla base, lasciando libero un bordo di quattro centimetri tutto attorno alla circonferenza, e distribuire quindi le cimette di broccolo, le acciughe e le noci.

Ripiegare il bordo verso l’interno,

aggiungere un pizzico di sale e un filo d’olio sulla farcia e infornare in forno preriscaldato per trenta minuti circa.Sentirete che bontà! Un abbraccio, la Chicchina.

GNOCCHI CON “PESTO” DI NOCI E RADICCHIO ROSSO

Gli gnocchi mi piacciono tantissimo e amo condirli con sughi sempre diversi. Li preparo spesso, perché a casa li gradiscono assai e non li acquisto pronti, perché per realizzarli in casa occorre davvero poco tempo ed il loro sapore è ineguagliabile: di seguito la mia ricetta in cui la dose di farina è indicativa (dipende dal tipo di patate che utilizzerete).Nel blog trovate diverse ricette che li vedono protagonisti, dalle più semplici a quelle un po’ particolari.Gli gnocchi che vi propongo oggi sono veramente speciali, sono gustosi e cremosi al punto giusto: per il loro condimento ho utilizzato un “pesto” di noci e del  radicchio brevemente ripassato in padella… Niente di complicato, quindi, e un risultato davvero degno di nota.Se vi ho convinti seguitemi che prepariamo insieme i miei gnocchi con “pesto” di noci e radicchio rosso

Ingredienti:
-800 gr di patate -1 uovo grande-300 gr di farina 00 (circa)-sale
Per il pesto:
-90 gr di gherigli di noce-1/2 (mezzo) spicchio d’aglio-4 cucchiai di panna da cucina-3 cucchiai di grana-sale-pepe nero
Per il radicchio:
-200 gr di radicchio rosso-1 piccola cipolla bianca-4 cucchiai di olio d’oliva-sale-pepe nero-brodo vegetale q.b.

Cottura: 20 minuti per lessare le patate + 7 minuti per ripassare il radicchio + qualche minuto per gli gnocchi
Difficoltà: media
Costo: medio

Preparazione: cuocere le patate in acqua salata partendo da freddo (le patate si possono cuocere con la buccia o senza a seconda dell’abitudine).Tastare le patate con la forchetta per vedere se sono cotte e, quando sono pronte, scolarle (se le avete cotte con la buccia pelarle). Schiacciarle quindi con l’apposito attrezzo e farle intiepidire.Mettere dunque le patate in una grande terrina, aggiungere l’uovo, il sale e tanta farina quanta necessaria ad ottenere un composto morbido ma consistente e ben lavorabile. Infarinare il piano di lavoro e dividere l’impasto in cinque o sei parti, formare dei salamini e ritagliare gli gnocchi.A piacere passare  gli gnocchi sui rebbi di una forchetta ottenendo la classica forma (a me piace lasciarli così come sono, li trovo più rustici e golosi).Occupiamoci ora del condimento: frullare i gherigli di noce, l’aglio, il parmigiano, il sale  e il pepe. Unire successivamente i quattro cucchiai di panna e frullare nuovamente, sino ad ottenere un composto omogeneo.Lavare, asciugare e tagliare a listarelle il radicchio.Tagliare sottilmente la cipolla e soffriggerla dolcemente nell’olio, salare, pepare, unire il radicchio e lasciare cuocere qualche minuto aggiungendo poco brodo vegetale.Cuocere gli gnocchi in abbondante acqua salata e, una volta risaliti a galla, metterli direttamente nel tegame con il radicchio:  a questo punto, mescolare delicatamente ed aggiungere il pesto di noci, rigirare e spolverare con pepe e parmigiano a piacere.

Un abbraccio, la Chicchina.

ZUPPA DI FARRO E PATATE

ZUPPA DI FARRO E PATATE

Le zuppe, quando fa freddo, sono un vero e proprio comfort food. Una delle mie preferite è la zuppa difarro e patate: è leggera e saporita al punto giusto ed è ancora migliore se consumata il giorno successivo alla sua preparazione. Questo non è un vantaggio da poco: rientrare la sera e avere una zuppa buonissima che ha bisogno solo di essere riscaldata è un regalo.   La zuppa di farro si prepara in tanti modi: è possibile aggiungere della pancetta o dello speck nel soffritto, dei fagioli freschi oppure delle patate, come nella ricetta che vi voglio presentare. Le patate, a parer mio, conferiscono la giusta cremosità al piatto e lo rendono ancora più goloso.Si tratta di una preparazione semplicissima: io vi consiglio di utilizzare il farro perlato che non necessita di ammollo e cuoce in quaranta minuti o poco più.  Vediamo allora come portare in tavola questo primo speciale con poca fatica ed altrettanta spesa…

Ingredienti:-1 cipolla bianca-2 carote-2 coste di sedano + qualche foglia-5 cucchiai di olio d’oliva-7/8 pomodorini-300 gr di farro perlato-1 patata grossa-sale-pepe nero-brodo (io vegetale)-olio e pepe nero per “condire” il piatto

Cottura: 10 minuti per il soffritto + 40/50 minuti per la zuppa
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: fare un soffritto con i cinque cucchiai d’olio, le carote e il sedano (con alcune foglie) tagliati a pezzettini, salare, pepare e fare cuocere cinque minuti. Nel frattempo sciacquare il farro per eliminare le eventuali impurità.Unire quindi al soffritto i pomodorini lavati e tagliati a metà, la patata a pezzettini e cuocere altri cinque minuti.A questo punto inserire il farro, farlo insaporire e coprire con il brodo.Fare cuocere per quaranta/cinquanta minuti aggiungendo del brodo caldo, quando necessario.Servire calda terminando il piatto con un bel giro d’olio buono e pepe nero a piacere.

La zuppa è pronta. Un abbraccio, la Chicchina.