MEDAGLIONI DI “RISOTTO” CON PROSCIUTTO E FORMAGGIO

MEDAGLIONI DI “RISOTTO” CON PROSCIUTTO E FORMAGGIO

A parer mio le ricette del riciclo sono le più golose; non che sia facile avanzare del buonissimo risotto alla milanese, ma io ho giocato d’anticipo e ne ho nascosto una certa quantità, altrimenti qui vige la regola “più ce n’è, più se ne mangia”.Allora è andata così: ho fatto raffreddare completamente del risotto allo zafferano abbondantemente “condito” con burro e parmigiano, ho formato delle polpette, le ho farcite con fontina e prosciutto e le ho poi impanate e fritte… Una vera bontà!!Naturalmente potrete utilizzare avanzi di risotto ai funghi, ai formaggi o quello che avete a disposizione ed anche il formaggio e l’affettato per farcire queste particolari polpette sarà quello che preferite o che avete a disposizione.La ricetta è semplice e veloce da realizzare e può rappresentare un secondo alternativo o un antipasto particolare (se formerete delle polpettine più piccine).Vediamo allora come preparare i medaglioni di “risotto” con prosciutto e formaggio.

Ingredienti per 7 medaglioni:
-500 gr di risotto allo zafferano (o altro risotto che avete a disposizione)-1 uovoPer farcire:
-100 gr di fontina-4 fette di prosciutto cotto
Per impanare i medaglioni:
-1 uovo-1/2 (mezzo) bicchiere di latte-sale-pepe-pangrattato-farina bianca-olio di semi di arachidi per friggere
Cottura: 6 minuti di frittura (3 x lato)
Difficoltà: media
Costo: basso
Preparazione: fare raffreddare il risotto e aggiungere l’uovo.Mescolare bene e formare delle polpette, fare un incavo e riempirlo con una fettina di fontina e mezza fettina di prosciutto.

Appallottolare le polpette e appiattirle.

Sbattere due uova con il latte, il sale e il pepe, immergervi velocemente i medaglioni, passarli poi nella farina e infine nel pangrattato, premendo un poco per fare aderire la panure.

Scaldare abbondante olio in una padella per i fritti e friggere i medaglioni tre minuti per lato (fino a che si sarà formata una bella crosticina croccante).Passare i medaglioni nella carta da cucina e quindi salarli leggermente.

Sono buonissimi caldi, tiepidi e pure freddi!! Insomma: sono sempre una bontà! Buon appetito, la Chicchina.

RISOTTO TRA ORTO E MONTAGNA

“Perchè tra orto e montagna?” direte voi….”Perchè questo risotto è ricco di verdure ed è arricchito con la fontina della Valle d’Aosta …una bontà assoluta” vi risponde la Chicchina.
Devo dire  che, dopo il primo momento di perplessità, il gruppo famiglia ha mangiato come se non ci fosse un domani…e questo è buon segno!!! Il sapore è ricco e cremoso, ma le verdure conferiscono una nota di freschezza che cade proprio a fagiolo!
A mio parere può essere considerato un piatto quasi unico, magari accompagnato da un frutto o un dolcetto….e cosa si può desiderare di più?!

Ingredienti:

-350 gr di riso Carnaroli
-100 gr di fagiolini freschi
-200 gr di patate
-1 cipolla di Tropea
-100 gr di parmigiano
-100 gr di fontina della Valle d’Aosta
– 1 noce di burro
-3 cucchiai di olio d’oliva
-brodo vegetale q.b.
-sale
-pepe nero
-1/2 bicchiere di vino bianco secco
-basilico

Cottura: 15 minuti per la base di verdura, 18 minuti per il risotto

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: per prima cosa sbollentare i fagiolini per dieci minuti, per accellerare la cottura spezzettarli.
In una larga padella mettere l’olio e farvi soffriggere la cipolla tritata sottilmente, le patate a quadretti e i fagiolini. Salare, pepare e proseguire la cottura per quindici minuti, fino a che cioè le verdure sono cotte ma ancora croccanti.
Ora aggiungere il riso e mescolare rapidamente perché assorba il condimento: quando i chicchi sono trasparenti aggiungere il vino e farlo sfumare.
Continuare la cottura inserendo via via il brodo bollente.
Cinque minuti prima di terminare la cottura del risotto inserire il parmigiano.
A cottura ultimata e fuori da fuoco inserire la fontina a cubetti e la noce di burro: una spolverata di pepe e…il gioco è fatto. Un abbraccio, La Chicchina.