TORTA MOUSSE AL CIOCCOLATO BIANCO

Oggi vi propongo una torta speciale dalla bontà scandalosa… Si prepara in poche mosse e l’unico problema è quello di riuscire a limitarsi a una sola fetta.Si tratta di un dolce freddo (tipo cheesecake, per intenderci) con una base morbida e una mousse voluttuosa di cioccolato bianco e formaggio spalmabile, una delizia che dovete assolutamente provare… e pazienza se non è proprio dietetica, se ne mangia una fettina piccina picciò e il gioco è fatto. Oltretutto si  presenta  molto bene ed è perfetta anche come dessert per una cena “importante”.La torta mousse al cioccolato bianco deve essere preparata con un certo anticipo visto che, per ottenere la giusta consistenza, deve riposare in frigorifero per quattro ore.Se vi ho convinti andiamo a vedere cosa serve per prepararla…

Ingredienti per uno stampo da 24 cm con il bordo apribile
Per la base:

-50 gr di farina00-70 gr di zucchero semolato-70 gr di cioccolato bianco-2 cucchiai di cognac (facoltativo)-2 uova
Per farcire:

-350 gr di cioccolato bianco-300 ml di panna liquida del banco frigo-350 gr di formaggio fresco spalmabile
Per decorare: cioccolato al latte (o fondente, a piacere)

Cottura: per la base: 20 minuti in forno preriscaldato a 180°
Difficoltà: bassa
Costo: medio

Preparazione: sbattere le uova con lo zucchero e il cognac per almeno 10 minuti, quindi unire la farina setacciandola.Fare fondere i 50 gr di cioccolato bianco previsto per questa preparazione ed unirlo al composto preparato precedentemente.

Rivestire con la carta forno una teglia rotonda con diametro 24 cm, versarvi l’impasto e infornare per il tempo indicato.

A cottura sfornare e fare raffreddare senza eliminare il bordo apribile.

Portare a ebollizione la panna in un pentolino con il fondo spesso (facendo attenzione a non farla attaccare), dunque aggiungere il cioccolato a pezzi e mescolare fino a quando sarà completamente sciolto.A questo punto unire il formaggio poco alla volta e, quando avrete ottenuto una massa omogenea, versarla sulla base precedentemente preparata e livellare bene. 

Coprire il dolce con la pellicola alimentare e mettere in frigo a solidificare per 4 ore.Preparare dei riccioli di cioccolato raschiando con un coltello su una tavoletta di cioccolato al latte (io l’ho ammorbidita lasciandola al sole per una mezz’oretta, oppure basteranno pochi minuti nel forno appena tiepido).Quando la torta si sarà solidificata decorarla con i riccioli e servirla.

FILETTI DI TROTA SALMONATA CON CHAMPIGNON

La ricetta di oggi è squisita e veloce da realizzare: un vero asso nella manica quando si ha poco tempo per stare ai fornelli e la voglia di portare in tavola qualcosa di speciale.I filetti di trota salmonata con champignon si preparano con pochi ingredienti, che devono essere necessariamente di buona qualità, la cottura è relativamente breve e la buona riuscita è assicurata: a prova di vera inesperta.I filetti vengono infarinati, cotti quasi senza olio (che viene aggiunto a fine cottura) e tenuti in caldo, mentre gli champignon vengono cotti, sfumati con il vino bianco e arricchiti con la panna; alla fine si uniscono le due preparazioni e si serve caldo… Una gioia per il palato: la scarpetta in questo caso è assolutamente d’obbligo.Allora, cosa ne dite? Vi piace l’idea? Seguitemi in cucina che ci mettiamo ai fornelli…

Ingredienti per 4 persone:
-4 filetti di trota salmonata-burro q.b.-farina q.b.-sale-pepe nero
Per gli champignon:
-300 gr di champignon al netto degli scarti-150 ml di panna da cucina-1 spicchio d’aglio-mezzo bicchiere di vino bianco-olio extravergine q.b.-sale-pepe nero-prezzemolo

Cottura: 10 minuti per i filetti di trota salmonata + 10 minuti per gli champignon
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: sciacquare ed eliminare le lische dai filetti. Scaldare una padella ed adagiarvi i filetti con la parte della pelle sul fondo: in un paio di minuti si formerà una crosticina e la pelle rilascerà i suoi grassi naturali; salare, pepare e cuocere per cinque minuti.Girare dall’altro lato con l’aiuto di una paletta, cuocere per altri cinque minuti e, a questo punto, aggiungere un filo d’olio buono e un trito di prezzemolo fresco. Coprire e tenere in caldo.Per gli champignon mettere un filo d’olio in un tegame e unire mezzo spicchio d’aglio tritato, aggiungere gli champignon lavati ed affettati sottilmente, salare, pepare e, dopo cinque minuti di cottura, sfumare con il vino bianco.Proseguire la cottura fino a quando i funghi saranno morbidi, quindi inserire la panna, rigirare e dopo un paio di minuti spegnere il fuoco.Versare i funghi con tutto il loro intingolo direttamente nel tegame di cottura dei filetti, profumare ancora con del prezzemolo e, se vi piace, ancora mezzo spicchio d’aglio tritato molto finemente…

Una squisitezza… Un abbraccio, la Chicchina.

CIAMBELLA ALLO YOGURT E LIMONE

Bentrovati! oggi condivido con voi la ricetta di una ciambella perfetta a colazione e a merenda, ottima da gustare da sola o da intingere in una bella tazza di caffellatte fumante: pochi ingredienti ed altrettanta fatica per un dolce morbido, dolce al punto giusto e meravigliosamente profumato al limone.
La ciambella allo yogurt e limone è semplicissima da realizzare: si montano tutti gli ingredienti in una ciotola e via in forno, mezz’oretta (circa) di cottura i e il gioco è fatto. Potrete, anche in questo caso, fare le vostre modifiche, a seconda dei vostri gusti: potrete sostituire il limone con un arancia, usare yogurt light o aromatizzato, oppure sostituire l’olio di semi che ho utilizzato io con del burro fuso o ancora cospargere la superficie del dolce con granella di zucchero…
Allora andiamo tutti in cucina che domani a colazione c’è la ciambella…

Ingredienti:
-250 gr di farina 00-180 gr di zucchero semolato-250 ml di yogurt intero naturale-70 ml di olio di semi di girasole (oppure 85 gr di burro fuso)-4 uova-la scorza grattugiata e il succo di 1 limone-1 pizzico di sale-1 bustina di vanillina-burro e farina per lo stampo-zucchero a velo 

Cottura: 35 minuti in forno a 180°
Difficoltà: bassa
Costo: basso
Preparazione: in una grande ciotola lavorare con le fruste elettriche le uova con lo zucchero e la vanillina; quando il miscuglio è gonfio e spumoso aggiungere la scorza grattugiata e il succo di limone e mescolare nuovamente.A questo punto inserire l’olio a filo, continuando a sbattere.Unire dunque lo yogurt ed infine la farina setacciata con il lievito.Imburrare ed infarinare uno stampo da ciambella e versarvi l’impasto.Infornare in forno preriscaldato a 180° per il tempo previsto (naturalmente è consigliabile fare la prova dello stecchino che, se il dolce è cotto deve uscire asciutto)A cottura lasciare la ciambella in forno ancora per cinque minuti con lo sportello leggermente aperto, quindi sfornarla, sformarla e cospargerla con lo zucchero a velo.

La colazione è pronta, un abbraccio, la Chicchina.

ZUCCHINE SABBIOSE

Le zucchine sono versatili, si possono infatti preparare in tantissimi modi: ripiene, trifolate, alla scapece, e ancora zuppe, polpette, insalate deliziose, salse per condire la pasta e persino il pesto.Oggi vi voglio parlare delle zucchine sabbiose: un modo goloso e leggero per valorizzare il loro sapore fresco e delicato.Ne “La Chicchina” abbiamo già visto le patate sabbiose e, devo dire, avete dimostrato di gradire moltissimo questa ricetta. Il procedimento, nel caso delle zucchine, è un po’ diverso: a mio parere, è bene cospargerle preventivamente con del sale perché venga eliminata parte dell’acqua di vegetazione; nella mia ricetta viene scartata anche una piccola parte della polpa interna, in questo modo le zucchine risulteranno  più croccanti.Anche il prezzemolo utilizzato nella ricetta delle patate, in questo caso, l’ho sostituito con un trito di basilico.Allora, siete pronti? Tutti in cucina che prepariamo questo contorno super sfizioso…
Ingredienti per 4 persone:
-6 zucchine di medie dimensioni-2 panini raffermi per preparare il pangrattato nel quale impanare le zucchine-4 cucchiai di parmigiano grattugiato-6 foglie di basilico-1 spicchio d’aglio-olio extravergine d’oliva

Cottura: 25 minuti in forno preriscaldato a 190°
Difficoltà. bassa
Costo: basso

Preparazione: lavare e tagliare a bastoncini le zucchine, eliminare una piccola parte della polpa interna, cospargerle di sale e lasciarle riposare per una mezzoretta.Passato questo tempo, sciacquarle ed asciugarle bene con un canovaccio pulito.Grattugiare finemente il pane e mescolarlo con il parmigiano grattugiato, all’aglio tritato e al basilico spezzettato con le mani.Mettere la panure in una teglia e aggiungere i bastoncini di zucchine: rigirare ripetutamente per far in modo che ne siano completamente rivestiti.Foderare la teglia del forno con l’apposita carta e adagiarvi i bastoncini di zucchine avendo cura di non sovrapporli; irrorare con un generoso filo d’olio, ancora un pizzico di sale e infornare in forno già caldo sino a quando appariranno ben dorati e croccanti.

Sono buonissime, vedrete!Un abbraccio, la Chicchina.

MEDAGLIONI DI “RISOTTO” CON PROSCIUTTO E FORMAGGIO

MEDAGLIONI DI “RISOTTO” CON PROSCIUTTO E FORMAGGIO

A parer mio le ricette del riciclo sono le più golose; non che sia facile avanzare del buonissimo risotto alla milanese, ma io ho giocato d’anticipo e ne ho nascosto una certa quantità, altrimenti qui vige la regola “più ce n’è, più se ne mangia”.Allora è andata così: ho fatto raffreddare completamente del risotto allo zafferano abbondantemente “condito” con burro e parmigiano, ho formato delle polpette, le ho farcite con fontina e prosciutto e le ho poi impanate e fritte… Una vera bontà!!Naturalmente potrete utilizzare avanzi di risotto ai funghi, ai formaggi o quello che avete a disposizione ed anche il formaggio e l’affettato per farcire queste particolari polpette sarà quello che preferite o che avete a disposizione.La ricetta è semplice e veloce da realizzare e può rappresentare un secondo alternativo o un antipasto particolare (se formerete delle polpettine più piccine).Vediamo allora come preparare i medaglioni di “risotto” con prosciutto e formaggio.

Ingredienti per 7 medaglioni:
-500 gr di risotto allo zafferano (o altro risotto che avete a disposizione)-1 uovoPer farcire:
-100 gr di fontina-4 fette di prosciutto cotto
Per impanare i medaglioni:
-1 uovo-1/2 (mezzo) bicchiere di latte-sale-pepe-pangrattato-farina bianca-olio di semi di arachidi per friggere
Cottura: 6 minuti di frittura (3 x lato)
Difficoltà: media
Costo: basso
Preparazione: fare raffreddare il risotto e aggiungere l’uovo.Mescolare bene e formare delle polpette, fare un incavo e riempirlo con una fettina di fontina e mezza fettina di prosciutto.

Appallottolare le polpette e appiattirle.

Sbattere due uova con il latte, il sale e il pepe, immergervi velocemente i medaglioni, passarli poi nella farina e infine nel pangrattato, premendo un poco per fare aderire la panure.

Scaldare abbondante olio in una padella per i fritti e friggere i medaglioni tre minuti per lato (fino a che si sarà formata una bella crosticina croccante).Passare i medaglioni nella carta da cucina e quindi salarli leggermente.

Sono buonissimi caldi, tiepidi e pure freddi!! Insomma: sono sempre una bontà! Buon appetito, la Chicchina.

PENNE CON SALMONE, PANNA E VODKA

Oggi prepariamo un primo goloso e semplicissimo da realizzare: le penne con salmone, panna e vodka, un piatto sfizioso che piace un po’ a tutti, anche a quelli che non amano particolarmente il salmone. La vodka infatti profuma il tutto (tranquilli: la parte alcolica evapora in cottura) e la panna addolcisce l’insieme senza rendere il sapore stucchevole.Si prepara davvero in pochi minuti: il sugo cuoce nello stesso tempo necessario per la cottura della pasta; io ho preferito utilizzare il salmone fresco, ma anche con il salmone affumicato il risultato è ottimo.Ho aromatizzato il piatto con del prezzemolo fresco ma anche in questo caso, a seconda del vostro gusto, potrete usare l’aneto o l’erba cipollina.Vediamo allora cosa serve per preparare questo primo pratico, veloce e soprattutto buonissimo…
Ingredienti per 4 persone:
-320 gr di penne-200 gr di salmone fresco al netto degli scarti-3 cucchiai di olio d’oliva-1/2 (mezza) cipolla bianca-100 ml di panna fresca (del banco frigo)-1 bicchierino di vodka-sale-pepe nero-prezzemolo fresco
Cottura: 15 minuti in totale per il sugo e il tempo necessario per la cottura della pasta
Difficoltà: bassa
Costo: medio
Preparazione: mettere in un tegame l’olio, aggiungere la mezza cipolla tritata e farla soffriggere dolcemente.Unire il salmone in piccoli pezzi, salare, pepare e fare insaporire per cinque minuti.Portare a bollore una pentola con abbondante acqua salata e cuocervi la pasta.Aggiungere la vodka al sugo di salmone e fare evaporare.A questo punto inserire la panna e continuare la cottura per altri cinque minuti: allontanare quindi il tegame dal fuoco e aggiungere il prezzemolo fresco tritato.Quando la pasta sarà cotta al dente scolarla e versarla direttamente nel tegame con il condimento, spadellare per qualche minuto e… et voilà, il piatto è servito.Buon appetito, la Chicchina.

FOCACCIA CON OLIVE, POMODORINI E FORMAGGIO

FOCACCIA CON OLIVE, POMODORINI E FORMAGGIO

La focaccia a casa piace davvero a tutti, a parer mio non esiste nulla di più goloso ed invitante. Quella di cui vi voglio parlare oggi è soffice, altissima e farcita con pomodorini, olive e (tanto per non farci mancare nulla) pezzettoni di toma dolce che potrete sostituire con fontina, asiago o caciotta.La ricetta è semplicissima, come di consueto, e vi farà fare un figurone; può rappresentare una cena alternativa, una merenda golosa e sarà perfetta nel vostro cestino da pic nic.Si mantiene morbidissima anche il giorno dopo la sua preparazione ma è difficile che ne avanzi… Una fetta dopo l’altra va giù che è un piacere, magari accompagnata da un vinello fresco frizzante o da una birra ghiacciata.Vediamo allora come preparare questa bontà…

Ingredienti per uno stampo rotondo con 26 cm di diametro:
Per l’impasto:
-300 gr farina 00-200 gr manitoba-300 ml di acqua tiepida-3 cucchiai di olio extravergine d’oliva-1 cucchiaino raso di sale-1 cucchiaino di zucchero-12 gr di lievito di birra fresco 
Per la salamoia:
-3 cucchiai di olio extravergine d’oliva-3 cucchiai d’acqua-20 gr di sale
Per farcire:
-20 olive grosse denocciolate-20 pomodorini-100 gr di toma dolce (o altro formaggio a voi gradito)-origano

Cottura: 25 minuti in  forno preriscaldato a 180°
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: sciogliere il lievito nell’acqua tiepida con il cucchiaino di zucchero e attendere quindi che si formi la classica schiumetta (ci vorranno circa dieci minuti).Versare le due farine in una grande ciotola, formare la fontana e aggiungere l’acqua con il lievito.Mescolare brevemente e inserire l’olio e il sale.Impastare molto bene, sino a quando sulla superficie dell’impasto si saranno formate delle bollicine. A questo punto formare una palla e metterla in una ciotola unta d’olio: coprire dunque con la pellicola alimentare e fare lievitare due ore, o comunque fino al raddoppio (dipende dalla temperatura dell’ambiente).Passato questo tempo stendere l’impasto in uno stampo rotondo con diametro 26 cm, rivestito con l’apposita carta.Preparare la salamoia (sciogliendo il sale insieme all’olio e all’acqua previsti per questa preparazione) e versarne due terzi sulla superficie della focaccia.Tagliare i pomodorini a metà e “infilarli” dentro la focaccia, facendo la stessa cosa anche con le olive e i pezzetti di formaggio tagliati a quadrotti. Spolverare con l’origano e fare nuovamente lievitare la focaccia per una quarantina di minuti coperta con la pellicola alimentare.Preriscaldare il forno alla temperatura indicata e infornare per il tempo previsto. A cottura, spennellare nuovamente la focaccia con la salamoia rimasta.Un consiglio: per ottenere una focaccia più morbida inserire nel forno una ciotola piena d’acqua.

Un abbraccio, la Chicchina.

MUFFIN CON PESCHE AMARETTI E CIOCCOLATO

I muffin di cui vi voglio parlare oggi sono veramente deliziosi. Come tutti i muffin sono perfetti a colazione, a merenda, ma anche per un fine pasto alternativo, magari accompagnati da una leggera crema inglese. La loro consistenza è morbida, quasi umida e sono ricchi di sapore… Insomma: vale davvero la pena di provarli approfittando delle ultime pesche che fanno capolino sui banchi del mercato.La ricetta è semplice e veloce da realizzare: si uniscono gli ingredienti secchi a quelli liquidi e poi via in forno; malgrado la quantità di ingredienti che li farciscono (pesche, amaretti e cioccolato) questi dolcini lievitano abbastanza, quindi vi consiglio di riempire i pirottini per tre quarti del loro volume.Adoro i muffin e penso che quelli che vi ho descritto diventeranno un classico delle mie colazioni “estive”.Venite un po’ in cucina che li prepariamo insieme…
Ingredienti per 12 muffin:
Ingredienti secchi:
-250 gr di farina 00 (o metà 00 e metà integrale)-120 gr di zucchero-10 gr di lievito (poco più di mezza bustina)-1 pizzico di sale
Ingredienti liquidi:
-2 uova-80 ml di latte-50 ml di olio di semi di girasole-1 cucchiaio di succo di limone-1 cucchiaio di rum
Per farcire:
-200 gr di polpa di pesche al netto degli scarti-50 gr di gocce di cioccolato fondente (in alternativa cioccolato tritato grossolanamente)-12 amaretti
Cottura: 10 minuti in forno preriscaldato a 200° e 15 minuti a 180°
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: in una ciotola mescolare gli ingredienti secchi (la farina, il sale, lo zucchero e il lievito). In una seconda ciotola sbattere brevemente gli ingredienti liquidi (le uova, il latte, l’olio, il succo di limone e il rum).Sbucciare e tagliare a pezzettini le pesche e sbriciolare gli amaretti.A questo punto unire gli ingredienti secchi a quelli liquidi e inserire i pezzettini di pesca, le gocce di cioccolato e le briciole di amaretto. Mescolare brevemente l’impasto.Rivestire con gli appositi pirottini lo stampo per muffin e riempirli per tre quarti.

Infornare in forno preriscaldato a 200°,  dopo 10 minuti abbassare a 180° e cuocere ancora 15 minuti.

I nostri muffin sono pronti… Facili, vero?! E sentirete che bontà! Un abbraccio, la Chicchina

CALAMARATA

La calamarata è un primo piatto della cucina napoletana e si prepara con un particolare formato di pasta: la pasta calamarata per l’appunto; io ho utilizzato le mezze maniche (avevo quelle😊) ma, in alternativa, andranno bene anche i paccheri.Si tratta di un piatto saporito, goloso e relativamente semplice da preparare; io ve lo propongo con un semplice sugo di calamari e pomodorini, ma le varianti sono molte, come per tutte le ricette della tradizione: in bianco, con le verdure, con l’aggiunta di frutti di mare…Una delle cose fondamentali per la buona riuscita della ricetta è utilizzare calamari freschissimi e, naturalmente, pulirli alla perfezione.Le dosi che vi suggerisco sono un po’ abbondanti… Se proverete la ricetta vedrete che non ne avanzerà: è davvero una bontà e spesso diventa un piatto unico da queste parti.Andiamo a prepararla insieme…

Ingredienti per 4 persone: 
-400 gr di mezze maniche (o calamarata o paccheri)-800 gr di calamari-300 gr di pomodorini-1 cucchiaio di concentrato di pomodoro-1/2 (mezzo) bicchiere di vino bianco secco-1 spicchio d’aglio-1 peperoncino-prezzemolo-6 cucchiai d’olio extravergine d’oliva-sale
Cottura: 15 minuti per il sugo 
Difficoltà: media
Costo: medio
Preparazione: sciacquare i calamari ed eliminare la pelle, la penna, gli occhi e le interiora. Lavarli nuovamente e quindi tagliarli ad anelli grandi più o meno come il formato di pasta che utilizzerete, tritare anche i tentacoli.Mettere l’olio in un largo tegame (dove condirete la pasta) e aggiungere lo spicchio d’aglio schiacciato con il palmo della mano, il peperoncino a pezzettini e un po’ di prezzemolo tritato.Dopo qualche minuto aggiungere i calamari, farli insaporire e dunque inserire il vino bianco.Fare sfumare e unire i pomodorini tagliati a metà.Lessare la pasta in abbondante acqua salata.Cuocere il sugo una decina di minuti e, due minuti prima del termine della cottura, aggiungere il concentrato di pomodoro (aggiunta mia facoltativa).A cottura spegnere il fuoco e spolverare con altro prezzemolo tritato, unire la pasta, mescolare bene…

Che la festa abbia inizio! Un abbraccio, la Chicchina.

PANE CON L’UVETTA

Questo pane è morbidissimo, delicato e perfetto per la colazione. Iniziare la giornata con una fetta (barra due) di questo dolce è davvero una coccola… a casa la pensano esattamente così: infatti ho fatto fatica a fare qualche scatto alla veloce.Non è assolutamente difficile da realizzare: al contrario, seguendo le istruzioni, potrete portare a tavola questo lievitato profumatissimo che, a piacere, potrete arricchire con canditi o gocce di cioccolato.Io vi consiglio di provarlo così, nella sua semplicità, e vedrete che rimarrete stupiti del risultato.Persino mio marito, che da 400 anni fa colazione con una fiorentina (brioche di sfoglia di cui vi parlerò prossimamente), quando sente il profumo di questo pane lo sceglie per iniziare la giornata.Vediamo allora cosa serve per prepararlo…

Ingredienti:
-400 gr di farina 00 (o metà 00 e metà integrale)-70 gr di zucchero + quello necessario a spolverare il dolce-1 pizzico di sale-12 gr di lievito di birra fresco-220 ml di latte-50 gr di burro morbido-120 gr di uva sultanina-2 cucchiai di rum-1 bustina di vanillina

Cottura: 35 minuti in forno preriscaldato a 180°
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: ammollare l’uvetta nell’acqua con i due cucchiai di rum.Sciogliere il lievito nel latte tiepido con un cucchiaino di zucchero prelevato alla quantità totale e attendere che si formi la classica schiumetta in superficie.Nel frattempo mettere la farina con lo zucchero e la vanillina in una grande ciotola.Aggiungere quindi gradualmente il latte in cui avrete sciolto il lievito e mescolare brevemente.Unire il burro a fiocchetti poco alla volta e amalgamarlo bene.A questo punto inserire il sale e l’uvetta perfettamente scolata e strizzata; impastare a lungo, formare una palla e farla quindi lievitare per due ore in una terrina unta d’olio e coperta con la pellicola alimentare.

Passato questo tempo stendere l’impasto e formare un rettangolo di cm 30 x 40.

Arrotolare partendo dal lato corto e adagiare il “salsicciotto” così ottenuto in una stampo da plumcake. Spennellare con poco latte, spolverare con lo zucchero e fare lievitare nuovamente per 40 minuti.

Infornare per il tempo indicato, abbassando la temperatura a 160° negli ultimi 15 minuti di cottura. La colazione è pronta… Correte che si fredda!

Un abbraccio, la Chicchina.